Finita la sesta Edizione, non resta che applaudire tutti, soprattutto l’ideatore dell’Evento Daniele Padelletti
Voglio ringraziare il mio amico Daniele Padelletti per il grande regalo che mi ha fatto invitandomi in Giuria del suo Circuito Storico delle auto d’epoca.
Un mondo che, visto da fuori, ti aspetti un pò distante dalla realtà e dai problemi di tutti i giorni, ma che invece è basato sulla buona educazione (quella si, purtroppo, oggi diventata un’eccezione) e sull’amore per il “bello”, tanto più se tramandato dalla storia.
Insomma, catapultato in un mondo che non conoscevo, ho trovato allegria, passione e, soprattutto, molta empatia.
L’evento è di quelli che danno lustro al nostro comprensorio, inserito in una serie di date nazionali dove questa grande famiglia si ritrova ogni volta. E, a detta di tutti ma soprattutto confermata dai numeri, la voglia di tornare a Santa Marinella ogni anno è sincera.
Il “Circuito Storico Santa Marinella”, grazie alle capacità di Padelletti, è riuscito nel difficilissimo proposito di miscelare la kermesse Nazionale con le eccellenze locali, dando la possibilità ai tanti santamarinellesi venuti ad applaudire di conoscere e vedere da vicino automobili storiche che parlano da sole.
Ma riesce a dare anche ai tanti equipaggi arrivati da tutta la penisola (alcuni anche dall’estero) la possibilità di godere delle bellezze del posto e della bravura degli ospitali cittadini.
Già dalle foto e video postati si capisce quanta bellezza distingue questo evento.
Solo per la cronaca, il prestigioso Trofeo è andato all’equipaggio della Alfa Romeo 1750 “carrozzeria Vibertie” del 1929, ma non è banale ammettere che la vera vittoria è vedere tutti sorridenti e felici.
Santa Marinella, quando questo “carrozzone” riparte, sicuramente resta nel cuore di tutti. Bravo Daniele!!!
Corrado Orfini
