Il corso, suddiviso in venti ore tra pratica e teoria, formerà operatori in grado di operare in scenari di emergenza
Santa Marinella veste il rosso della Croce Rossa Italiana ed ospita presso i locali di via dei Fiori il corso per Operatore in emergenza, OPEM, che formerà i futuri volontari dell’organizzazione internazionale impegnata in ogni angolo del Mondo.
Sabato scorso è stata la volta dei volontari provenienti dai comitati di Roma e di quelli che si stanno formando presso il Comitato locale di Santa Marinella e Santa severa, oltre 30 volontari che hanno seguito le lezioni nei locali che, è importante ricordare, sono stati donati come edifici sottratti alla criminalità organizzata.
Durante le 5 ore di lezione si è parlato dell’organizzazione e delle competenze della CRI, con interventi di volontari, qualcuno del locale comitato di Santa Severa, a testimoniare le operazioni dal vivo dall’Ucraina alle alluvioni in Emilia.
Il corso, suddiviso in venti ore tra pratica e teoria, formerà operatori in grado di operare in scenari di emergenza, con specialità in grado di intervenire per prime ed attrezzare PMA (posti medici avanzati), cucine da campo o allestire ponti radio. Il corso OPEM è solo uno dei corsi attivati e gestiti dal Comitato Locale.
La sede di Santa Severa- Santa Marinella, infatti, grazie ai locali attrezzati e versatili oltre ai corsi interni si sta adoperando tra l’altro per le Officine della Salute, che attraverso gli ambulatori a Santa Severa sono in grado di accogliere le richieste di coloro che, indigenti o impossibilitati, non possono accedere a cure specifiche.
Ai giorni nostri, anzi nelle immediate prossime ore, probabilmente il Comitato di Santa Marinella-Santa Severa sarà allertato e movimentato, assieme ai comitati di Roma e Civitavecchia, per accogliere i migranti ospitati sulla Humanity 1, nave ONG, che è stata dirottata su Civitavecchia dopo le 4 dall’inizio dell’anno.
Si rimette in moto dunque la macchina della solidarietà, CRI in prima linea.
Riceviamo e pubblichiamo