Concluso Venerdì il Gran Premio della Liberazione; 50 anni dopo nonno Palmiro, il “Mondiale di Primavera” va a Lorenzo Masciarelli

Si è concluso venerdì pomeriggio, con la “gara regina”, il 78° Gran Premio della Liberazione.

Alle ore 14, da viale delle Terme di Caracalla, 160 Under 23 in rappresentanza di 33 team provenienti da

tutto il mondo, hanno affrontato i 23 giri dell’impegnativo circuito di 6 chilometri a caccia della vittoria di

quello che viene considerato il “mondiale giovanile”:

a trionfare sul rettilineo di viale delle Terme di Caracalla è il figlio e nipote d’arte Lorenzo Masciarelli, della MBH Bank Ballan Csb, che trionfa al Liberazione cinquant’anni esatti dopo nonno Palmiro!

A premiare, il Direttore Generale del Ministero dell’Istruzione e del Merito Gianna Barbieri, il Presidente

FCI Lazio Maurizio Brilli, il patron del GP Liberazione Claudio Terenzi e Clemente Cavaliere, sponsor

dell’evento con la sua azienda.

Talento multidisciplinare, con svariati successi nel ciclocross a livello giovanile, il ventunenne Lorenzo Masciarelli (il cui fratello minore Stefano era anche lui in gara, nell’Aran Cucine) sul palco non ha nascosto la forte emozione:

«Cercavo questa vittoria da tantissimo tempo e sono felice pure per la squadra che ha centrato due vittorie in un giorno, dato che poche ore fa Matteo Fiorin ha conquistato la Coppa Caduti Nervianesi vicino Milano.

Oggi sono partito pensando di divertirmi il più possibile, poi sono entrato nella fuga di giornata perché sapevo che era un percorso nervoso.

Quando ho visto che il gruppo iniziava a sfaldarsi mi sono messo d’accordo con Zsombor e siamo riusciti a gestirla bene, perché appena da dietro si avvicinavano un po’ noi aumentavamo il ritmo.

Infine ho iniziato a crederci sempre di più e così ho attaccato, trovando la pedalata giusta per chiudere in solitaria.

E c’è u altro motivo per cui questo risultato è importantissimo per me: lo scorso agosto è venuto a mancare un mio caro amico e ho cercato a tutti i costi questo successo per dedicarglielo.»

A corollario dell’intera tre giorni dei Lazio Bike Days, iniziati l’altro ieri coi campionati italiani

cronosquadre Allievi e Allieve e proseguita ieri e oggi con gli eventi del GP Liberazione, oltre 500 runners

hanno corso sullo stesso tracciato del Liberazione nella gara di 10 km, competitiva e non competitiva,

organizzata da Terenzi Sport Eventi in collaborazione con l’Appia Run.

Riceviamo e pubblichiamo.

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