Superalcolici, prodotti per igiene personale e generi alimentari è il bottino del furto messo a segno da un italiano ed un albanese nella tarda serata di ieri in via dei Castani, in zona Quarticciolo.
Il fatto, nato come un furto, si è poi risolto con l’arresto di un pregiudicato tossico dipendente di origine italiana del Quarticciolo per i reati di rapina impropria, violenza, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.
Noto alle forze di polizia, l’arrestato incarna l’intera filiera del mercato degli stupefacenti, spacciando per procacciarsi il denaro utile all’acquisto ed alla successiva consumazione di droga.
Il controllo è immediato e il soggetto albanese viene immediatamente sottoposto a perquisizione personale.
In tale frangente, tuttavia, il cittadino italiano, poi identificato per un noto pregiudicato della zona, approfitta per darsi alla fuga.
Un ulteriore equipaggio, nelle more, raggiunge la zona riuscendo ad intercettare il fuggitivo, mentre scavalcava un cancello posta a recensione di una proprietà privata
A questo punto, l’arrivo in zona di 10 equipaggi della Polizia di Stato, con la cinturazione dell’area, hanno
consentito con una capillare attività di controllo del territorio di intercettare nuovamente il fuggitivo, che
è finito poi in manette per rapina impropria nonché violenza e resistenza a pubblico ufficiale, per le
lesioni provocate all’agente aggredito giudicate guaribili con una prognosi di 10 giorni.
Ancora una volta la zona del Quarticciolo è stata teatro di un’indole resistente alle istituzioni ed in
particolar modo a quelle preposte a tutelare la sicurezza della collettività.