La politica tra Fede e Cultura”
<<Il progetto, promosso dall’Ufficio Cultura del Vicariato di Roma in collaborazione con Fondazione Mira, vuole essere una appuntamento multidisciplinare di cadenza bimestrale che, attraverso una serie di incontri e proposte culturali e artistiche vuole stimolare pensieri, riflessioni, emozioni nella prospettiva di coinvolgere la triplice dimensione dell’umano: affettiva, intellettiva e decisionale.
Con l’intento di riportare, in un’epoca purtroppo arida e povera di verità, la spiritualità al centro dell’uomo e così non trascinare il nostro pianeta e tutti i suoi abitanti in un oblio senza ritorno.
Gli incontri prevedono il coinvolgimento dei più sensibili attivisti ed esponenti culturali del nostro tempo.
L’esperanto è la lingua universale, senza terra né interessi ed economia, creata nel 1872 dall’oculista ebreo polacco Ludwik Zamelhov per unire i popoli in una lingua senza confini.
Papa Francesco ha detto, rispondendo alla domanda in quale lingua prega, “io sogno in esperanto.>>
Comunicato stampa