<<La mia candidatura, con l’Associazione Leali, Legali, Liberi, a Sindaco della città in cui sono nato, ho studiato, sono cresciuto, parte dall’amara constatazione di una Civitavecchia costretta nelle secche da una politica miope e litigiosa.
Si alimenta col dovere, avendone le capacità, di impegnarsi per il suo riscatto; si esprime in un programma ambizioso e lungamente meditato, volto ad un profondo rinnovamento.
Anche a favore dei giovani cui, in ultima analisi, appartiene il futuro.
Sto quotidianamente incontrando aggregazioni di persone volenterose che percepiscono il cambiamento e la novità, ma che rimangono legate a vincoli obsoleti ed autoreferenziali.
Anche a costoro chiedo il coraggio di cambiare e guardare al futuro con una prospettiva più ampia.
È questo un appello a federarci per tornare a parlare di un futuro possibile, affrontare realisticamente i problemi dei cittadini, non continuare a perdere le occasioni di crescita (che non sono infinite), non rassegnarsi ad un immobilismo economico e sociale che rischia davvero di diventare endemico.
In nome dei valori comuni e della buona volontà, uniamo le forze per Civitavecchia.
Sono certo che i cittadini ci daranno ragione.>>
Paolo Poletti