È cominciata questa mattina, giovedì 7 novembre, la Conferenza Nazionale sulle Dipendenze organizzata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, che fino a sabato animerà l’Auditorium della Tecnica, nel quartiere Eur.
Un evento di rilevanza nazionale, che vede la partecipazione delle più alte cariche dello Stato: Presidente della Repubblica, Presidente del Consiglio, Presidente della Camera e Presidente del Senato.
In Italia, secondo i dati ISTAT, oltre 120.000 persone ogni anno si rivolgerebbero ai servizi pubblici per problemi di dipendenza. Giovani e adulti alle prese con sostanze, alcol o gioco d’azzardo, in un fenomeno che attraversa generazioni e territori.
In questo contesto è lecito ritenere che i numeri reali, quelli sommersi, sfuggono alle statistiche: c’è un sottobosco silenzioso di storie non denunciate, vite ai margini che restano fuori dai circuiti ufficiali.
La Conferenza Nazionale sulle Dipendenze si apre oggi per fare il punto su politiche, prevenzione e scenari futuri, tra chi chiede più cura e chi invoca un cambio di rotta normativo.
Per garantire il corretto svolgimento delle sessioni di lavoro, è stato svolto in Questura un tavolo tecnico per mettere a punto il dispositivo di sicurezza.
La pianificazione è stata studiata tenendo conto di tre elementi centrali: l’alto profilo degli ospiti istituzionali, la sensibilità del tema trattato, e le iniziative di contro-narrazione annunciate da realtà associative attive sul territorio.
Il piano di sicurezza prevede l’impiego di unità cinofile per la bonifica dei luoghi, dispositivi anti-drone (C-UAS), e una task force del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica per monitorare e intervenire su eventuali minacce provenienti dal web o dal dark web.
Il dispositivo, sottolinea la Questura, è stato strutturato per garantire il successo dell’evento senza penalizzare la vivibilità del quartiere e la mobilità cittadina.
Parallelamente, sempre da quanto comunicato contestualmente dalla polizia di stato, a partire da oggi pomeriggio presso la Città dell’Altra Economia, prende il via un’iniziativa alternativa, ispirata alla liberalizzazione del consumo di sostanze psicotrope.
Il fronte della contestazione proseguirà domani, venerdì 8 novembre, alle ore 11:00 con un flash mob in via Carlo Felice, e culminerà nel pomeriggio con un corteo promosso dalla Million Marijuana March.
La manifestazione – regolarmente preavvisata – partirà da Piazza Ugo La Malfa e si concluderà in Piazza Vittorio, con una partecipazione stimata di circa 10.000 persone.
La Questura di Roma ribadisce l’importanza di garantire il diritto a manifestare e l’espressione libera del pensiero, purché nel rispetto delle normative e dell’ordine pubblico.
Anche in questa occasione, la convivenza tra iniziativa istituzionale e voce dissenziente viene affrontata con un approccio equilibrato, improntato al dialogo e alla tutela di tutte le parti coinvolte.
La città si prepara così a vivere tre giorni intensi, in cui sicurezza e confronto sociale cammineranno fianco a fianco, sotto lo sguardo vigile delle istituzioni e dei cittadini.
Dino Tropea TalkCity.it Roma
Dino Tropea è scrittore e autore di tre libri: Lasciato Indietro (Armando Editore), Ombre e Luci di un Cammino (Laura Capone Editore) e Il regno sommerso di Coralyn (VJ Edizioni Milano). La sua scrittura, empatica ed evocativa, intreccia narrativa, poesia e riflessione sociale, con un’attenzione particolare ai temi della resilienza, della memoria e della speranza.
Oltre all’attività letteraria, è redattore per Mondospettacolo.com e TalkCity.it, dove racconta eventi, musica, teatro e cultura con uno stile coinvolgente e appassionato. Cura progetti editoriali come curatore letterario e conduce programmi radiofonici che danno voce a storie di rinascita, arte e impegno sociale.
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