Roma. Di Stefano (Noi Moderati): “In Città Metropolitana si respira aria di soviet”

schedule
2025-12-21 | 09:12h
update
2025-12-21 | 09:12h
person
Ludovica Combina
domain
talkcity.it
Roma. Di Stefano (Noi Moderati): “In Città Metropolitana si respira aria di soviet”

Non si placano le polemiche nella Città Metropolitana di Roma. Marco Di Stefano, capogruppo di Noi Moderati sia in Assemblea Capitolina che nella Città Metropolitana, lancia pesanti accuse contro la gestione dell’istituzione metropolitana.

In una nota ufficiale, Di Stefano denuncia quella che definisce un’azione “antidemocratica” e “arrogante” da parte del vicesindaco di Roma, Alessandro Sanna, che avrebbe dichiarato decaduti decine di emendamenti presentati dal consigliere per migliorare un bilancio che giudica “molto criticabile”.

Di Stefano non nasconde la sua indignazione: “Non c’è fine al peggio nella Città Metropolitana di Roma.

Dopo l’ultima scandalosa assemblea, in cui in Aula era presente solo il sottoscritto con il presidente del Consiglio e un consigliere di opposizione, con gli altri ventuno consiglieri comodamente a casa collegati in streaming, oggi il vicesindaco ha compiuto un atto che considero un vero e proprio editto bulgaro.

Ha dichiarato decaduti gli emendamenti che avevo presentato, volti a migliorare un bilancio che è stato criticato da più parti”, ha dichiarato Di Stefano.

Il consigliere di Noi Moderati va giù duro, criticando non solo l’atteggiamento di Sanna, ma anche quello del Sindaco Gualtieri, che, secondo Di Stefano, avrebbe avallato questo comportamento.

“In tutte le assemblee e le istituzioni elettive, si possono contingentare i tempi di discussione, ma mai si è assistito come oggi a un atto arrogante e antidemocratico.

Questo intervento interrompe il lavoro di un eletto nel pieno della sua funzione e mandato”, afferma Di Stefano.

Per lui, l’episodio è un chiaro esempio di un clima politico che ricorda quello di regimi autoritari: “Si respira aria di soviet”, ha aggiunto, alludendo a un controllo stretto e centralizzato che soffoca il dibattito democratico.

Un altro punto che Di Stefano solleva riguarda la modalità di conduzione delle sedute, ancora in streaming, un’eredità della pandemia che, secondo lui, non giustifica più il ricorso a questa modalità.

“Probabilmente, il vicesindaco Sanna aveva fretta di tornare nella cittadina di cui è attualmente sindaco”, ironizza il capogruppo di Noi Moderati, ricordando che il Comune di Roma e la Città Metropolitana sono le uniche amministrazioni nel Lazio che continuano a tenere i consigli comunali in streaming, come se fossimo ancora nell’era del Covid.

Di Stefano critica fortemente il fatto che, dopo mesi di riaperture e normalizzazione della vita politica e sociale, l’amministrazione romana non abbia ancora trovato il modo di tornare a un’interazione più diretta e partecipativa.

Alla fine del suo intervento, Di Stefano lancia un’ulteriore stoccata ai suoi colleghi di maggioranza: “Non possiamo poi lamentarci se la gente, dinanzi a certi atteggiamenti, non va a votare e prova disgusto per la politica.

Se non si ha voglia o tempo da dedicare ad essa con passione, ricordo al collega Sanna che esiste sempre l’istituto delle dimissioni, magari qualche mese prima che lo caccino i suoi concittadini”, conclude con tono tagliente.

Le parole di Di Stefano pongono un altro punto di luce sulla crescente frustrazione che aleggia nell’assemblea metropolitana.

Se da un lato si è cercato di superare la pandemia e tornare alla normalità, dall’altro c’è ancora molta resistenza alla partecipazione attiva e al rispetto dei tempi e dei metodi democratici.

Quello che sembra emergere dalle parole di Di Stefano è una denuncia della crescente centralizzazione del potere e della difficoltà di rendere trasparenti e partecipate le decisioni che riguardano la vita quotidiana dei cittadini romani.

Con il bilancio ancora al centro delle critiche, la gestione delle istituzioni metropolitane potrebbe continuare a far parlare di sé nei prossimi mesi.

TalkCity.it Redazione

Informazioni sull'autore

Impronta
Responsabile per il contenuto:
talkcity.it
Privacy e Condizioni di utilizzo:
talkcity.it
Sito mobile tramite:
Plugin AMP di WordPress
Ultimo aggiornamento AMPHTML:
21.12.2025 - 09:13:14
Utilizzo di dati e cookie: