Con il nuovo bando dedicato alle startup culturali e creative, la Regione Lazio investe 540 mila euro per sostenere la nascita e lo sviluppo di imprese nei settori dell’audiovisivo, delle tecnologie applicate ai beni culturali, dell’artigianato artistico, del design, dell’architettura, della musica, dei videogiochi e del software.
In particolare l’Avviso pubblico prevede un contributo a fondo perduto pari all’80% delle spese ammesse e sostenute dall’impresa fino a un massimo di 30 mila euro per progetto, e servirà a cofinanziare i costi di avvio e alla copertura dei costi sostenuti dall’impresa nei primi 12 mesi.
In entrambi i casi l’attività imprenditoriale deve risultare effettivamente nuova e non prosecuzione di attività già avviate da più di 24 mesi sotto altra forma.
Sono ammissibili spese per investimenti materiali e immateriali e di funzionamento, non inferiori a 20 mila euro, quali gli investimenti materiali per lavori di adeguamento strutturale dei locali adibiti a Sede Operativa, per impianti e macchinari, e beni strumentali all’attività di impresa (compreso hardware e software); investimenti immateriali, come diritti di brevetto industriale, concessioni, licenze, o gli investimenti per sviluppo quali i costi per la realizzazione di prototipi, per collaudi finali e validazioni. Inoltre sono ammesse le spese di gestione, di promozione e pubblicità, nel limite del 20% delle altre spese ammissibili.