“Da Albano; passando per Civitavecchia; fino ad arrivare a Magliano Romano; la situazione non cambia: Gualtieri e Zingaretti continuano a forzare la mano senza riuscire a trovare una soluzione condivisa coi territori; degna di una seria pianificazione cui sono tenuti.”
“Sono mesi che assistiamo a contraddizioni degli uffici regionali, dove un parere reso viene smentito il giorno dopo, come ad Albano Laziale, dove si riscontrano superamenti nelle soglie di contaminazione senza che la Regione intervenga e dove addirittura viene messa in discussione da ARPA Lazio la validità delle autorizzazioni allo scarico”.
“Chiediamo che l’ordinanza venga ritirata e che venga assicurato uno stop certo a breve termine all’impianto di Albano Laziale, qualora ciò non avvenga siamo pronti alle barricate al fianco della popolazione dei Castelli Romani”.
Riceviamo e pubblichiamo