La Regione Lazio investe 2,5 milioni di euro per favorire il trasporto accessibile alle persone con disabilità. La misura punta a rafforzare e rendere più inclusivo il servizio taxi sul territorio regionale, sostenendo gli operatori che intendono rinnovare o adattare i propri mezzi.
La Giunta ha approvato questa delibera che assegna contributi a fondo perduto per acquistare o adeguare veicoli destinati a utenti con mobilità ridotta.
L’iniziativa nasce su proposta dell’assessore alla Mobilità e Trasporti, Fabrizio Ghera, in collaborazione con la vicepresidente e assessore allo Sviluppo Economico, Roberta Angelilli.
Il provvedimento stabilisce i criteri per accedere ai contributi del 2025, destinati ai titolari di licenza taxi rilasciata da un comune del Lazio, regolarmente valida e con iscrizione al ruolo provinciale. Ogni beneficiario potrà ricevere fino a 15mila euro.
«Con questa iniziativa vogliamo garantire il diritto alla mobilità in tutta la Regione», spiega Ghera. «Promuovendo così la rimozione delle barriere fisiche e migliorando la fruibilità dei taxi per tutti i cittadini».
«Il nostro obiettivo, dunque, è rendere il servizio più inclusivo, valorizzando al contempo il lavoro degli operatori del settore».
«La misura risponde a importanti necessità sociali e al tempo stesso sostiene la categoria dei tassisti». Aggiunge infine Angelilli, spiegando il duplice valore del provvedimento.
«Si inserisce nella più ampia strategia regionale di sostegno alle piccole e medie imprese, facendo leva su soluzioni che rafforzano il tessuto economico e migliorano la qualità della vita nelle nostre comunità».
Giorgia Iacomelli. TalkCity.it