La Giunta regionale del Lazio, guidata dal presidente Francesco Rocca, ha approvato un piano straordinario da 24 milioni di euro per la valorizzazione di teatri, sale cinematografiche, palazzi storici, luoghi di culto, siti archeologici e spazi ricreativi.
L’iniziativa, proposta dall’assessore alle Pari Opportunità, Politiche giovanili e della Famiglia, Simona Baldassarre, prevede la pubblicazione di un Avviso rivolto a enti pubblici o privati proprietari degli immobili e ai Comuni che intendono subentrare nella gestione.
I richiedenti dovranno impegnarsi a mantenere il vincolo di destinazione e garantire l’operatività delle strutture per almeno dieci anni.
Ogni progetto potrà ottenere un contributo massimo di un milione di euro.
La delibera ripartisce inoltre i fondi in due quote: circa metà delle risorse andrà a Roma e alla Città Metropolitana, mentre l’altra metà sarà destinata alle restanti province del Lazio.
«Con questa delibera diamo una mano concreta ai proprietari di teatri, cinema, palazzi storici, luoghi di culto e spazi archeologici – spiega l’assessore Baldassarre – sostenendo la loro attività e mantenendo vivi luoghi che rappresentano veri presidi di cultura e identità.
Allo stesso tempo, supportiamo i Comuni che vogliono salvaguardare queste strutture quando il mercato ne mette a rischio la sopravvivenza.
La Regione ha il dovere di proteggere beni dal valore sociale che va oltre il semplice costo economico».
Baldassarre sottolinea anche la funzione comunitaria di questi spazi: «Dove c’è un teatro o un luogo di cultura, c’è una comunità viva.
Per questo investiamo in modo significativo, sostenendo enti pubblici, privati e sindaci che credono nella cultura come motore di crescita e non come spesa».
Giorgia Iacomelli. TalkCity.it Redazione