Un spazio dove coesistono: danza, musica e spettacolo.
Questa è la terza edizione di sotto l’Angelo di Castello: una rassegna di danza musica e spettacolo.
Saranno presenti degli spazi di creazione artistica di alto livello con l’intento di voler riportare sia i romani che non a visitare le mura del Castello con occhi diversi.
Il progetto di valorizzazione del sito della Direzione Musei statali della città di Roma e il Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo, diretti da Mariastella Margozzi.
In questa edizione presentano progetti site-specific che metto in relazione la bellezza e la solennità del Castello e gli artisti, creando così un dialogo con il presente e il passato.
La rassegna apre il 29 giugno con: WE, The Angel, un viaggio di danza creato appositamente per Castel Sant’Angelo da Emio Greco e Piter C.Scholten.
Il progetto artistico è dislocato negli spazi di Castel Sant’Angelo con 9 performer, di cui 7 ballerini e 2 percussionisti. Dove i due coreografi espongono al pubblico la meraviglia del corpo in rivolta e come quest’ultimo possa ispirarci.
Segue poi il Fuori programma festival con la presentazione di due lavori in prima assoluta di:
Thomas Bradley: Artista multidisciplinare che mette in mostra un’istallazione ispirata proprio dalle mura e dagli angeli del Castello.
Michele di Stefano e Lorenzo Bianchi Hoesch: realizzeranno un progetto modulare dedicato alla città e alla visione prospettica del paesaggio urbano.
La rassegna poi dispone di molti altri appuntamenti dedicati a vari temi tutti differenti tra loro ma sempre con un occhio di riguardo al bello e alla valorizzazione del territorio tra cui una serie di spettacoli per i più piccoli.
L’Angelo di castello si presenta così come un Lugo in cui passare l’estate tra spettacoli innovativi e cultura.
Valentina Argento