È in programma a Roma sabato 7 settembre, presso la Sala Riunioni CONI Lazio in via Flaminia Nuova 830, la cerimonia di consegna dei Premi Fair Play 2024, assegnati dall’Area 14 Lazio del Distretto Italia Panathlon International.
Tra i destinatari dell’ambito riconoscimento spicca l’associazione sportiva InTeam di Latina, che da qualche anno svolge una meritoria attività nel campo sociale, e che si è resa protagonista di una storica impresa sportiva nella scorsa stagione agonistica laureandosi Campioni d’Italia Fisdir per la categoria C21 relativa alla Sindrome di Down.
Un traguardo incredibile e doppiamente significativo, quello raggiunto dai ragazzi pontini: il gruppo,
guidato da Alessia Montemurro e Valentina Ruggieri si è qualificato al primo posto nei campionati solo un anno dopo la loro prima partecipazione, in cui il team si era classificato ultimo.
La società sportiva, attiva dal 2020, con i suoi corsi di basket inclusivo e con le sue coinvolgenti lezioni di zumba, è arrivata a superare la soglia degli 80 tesserati “speciali”. «InTeam è la prima associazione di pallacanestro sul territorio pontino che promuove l’inclusione attraverso lo sport», ha dichiarato la responsabile Alessia Montemurro, giovanissima come i suoi collaboratori.
«La nostra associazione, attraverso il basket e la zumba, disciplina aggiunta nel 2022, mira a sensibilizzare il tema dell’inclusione sociale considerando lo sport un veicolo “portatore sano” di valori educativi e al contempo uno strumento rilevante di crescita personale e collettiva».
L’Associazione, che ha già ricevuto il Premio Panathlon 2023 dal Club di Latina che per primo ne ha riconosciuto il valore del progetto sportivo e sociale, vede riconoscersi il giusto tributo per i suoi successi, ma ancor di più per lo splendido messaggio d’inclusione di cui si fa alfiere.
«In un mondo sempre più esasperato e competitivo, abbiamo il dovere non solo di sostenere messaggi come quello fornito da InTeam Latina», afferma il Governatore dell’Area 14 Lazio, Cesare Sagrestani, “ma appare assolutamente necessario conferire il meritato riconoscimento a coloro che dedicano la loro vita alla promozione dei valori dello sport.”
Riceviamo e pubblichiamo.