Il Sindaco: “Le nostre spiagge libere costituiscono un bene pubblico prezioso e hanno rappresentato la nostra migliore pubblicità in ambito turistico”

“Bilancio positivo!”. Con queste parole il sindaco Alessandro Grando ha commentato il progetto “Spiagge Sicure 2022” che dal primo luglio ha garantito la sicurezza e l’assistenza ai bagnanti da Marina di San Nicola a torre Flavia

“Come avevamo annunciato in primavera, la stagione estiva che si sta concludendo è stata caratterizzata dall’incremento dei servizi e la fruibilità sul litorale di Ladispoli. Le nostre spiagge libere costituiscono un bene pubblico prezioso e hanno rappresentato la nostra migliore pubblicità in ambito turistico”. موقع مراهنات 365

PERRETTA LADISPOLI
Pierpaolo Perretta

Ha dichiarato il delegato alla Polizia locale e pianificazione territori costieri, Pierpaolo Perretta

“L’amministrazione comunale in una stagione che ha visto una massiccia affluenza di villeggianti a Ladispoli, ha fornito risposte concrete all’esigenza di garantire maggiore sicurezza e accessibilità sulle nostre spiagge.

Sono tornate operative sei torrette di salvamento a Marina di San Nicola, a Palo Laziale e nel quartiere Caere Vetus sulla spiaggia libera di via Santa Marinella e una vicino allo stabilimento La Baia.

A Torre Flavia, nei fine settimana, è sempre presente un’unita cinofila di salvamento. Sono stati operativi mezzi nautici per il soccorso in mare, agenti di Polizia locale, dotati di quad, hanno costantemente pattugliato le spiagge da Marina di San Nicola a Torre Flavia. لعبه بينجو

Ladispoli è una metà turistica sicura, l’estate 2022 ha confermato questo fiore all’occhiello del nostro litorale.

Voglio ringraziare per questo importante risultato il Comandante Sergio Blasi e l’ufficio Demanio marittimo per il lavoro svolto. راهن على كرة القدم

Un ringraziamento è d’obbligo anche al gruppo della Drug Sub nonché alla associazione Avalon per gli ottimi risultati raggiunti: la sicurezza sulle spiagge inizia da una fondamentale attività di prevenzione ed informazione che è esattamente ciò che è stato fatto da chi ha operato sui nostri arenili in questo riuscito progetto.”

Riceviamo e pubblichiamo

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