Per partecipare alla festa dell’Ordine Carmelitano, sono intervenuti volontari da tutta la provincia, in particolare dalla Capitale, da dove si è mosso un gruppo di volontari che hanno così “battezzato” il nuovo sodalizio di persone di buona volontà che affiancheranno le sorelle care a Madre Crocefissa Curcio e Padre Lorenzo van den eerembnt, presenti nella cittadina fin dai primi anni del ‘900.
La cena solidale è stata un modo per avvicinare le persone della comunità che hanno bisogno di assistenza, di aiuto concreto o semplicemente di un momento da trascorrere in amicizia e compagnia, proprio in prossimità della santa Pasqua.
Durante la cena, “contaminata” da pietanze della cucina internazionale e leccornie decisamente locali, ci sono stati momenti di preghiera e raccoglimento, oltre ad intermezzi musicali e divertenti siparietti tra balli e canti mutuati da ogni parte del mondo, lì dove l’Opera Missionaria del Carmelo ha seminato ed ora raccoglie i frutti di tanta umanità.
Le suore Carmelitane, da sempre integrate col territorio cittadino, si propongono in futuro di organizzare nuove iniziative ed eventi, lo scopo è quello di consolidare lo spirito della comunità parrocchiale e far conoscere alla città le iniziative del nuovo Centro Missionario Carmelitano.
D. L.