Isabel Russinova, attrice e conduttrice televisiva, condivide la sua toccante esperienza da paziente presso l’Ospedale Murri di Fermo, raccontando di una lunga degenza nel reparto di gastroenterologia diretto dal prof. Macarri.
“La mia intenzione non è solo quella di condividere la mia storia, ma anche di esprimere la mia profonda gratitudine per l’operato dello staff medico e organizzativo.
Un operato che, a mio avviso, è la testimonianza dell’efficienza della struttura e, soprattutto, dell’importanza della sanità pubblica.”
La sua patologia, rara e complessa, ha richiesto un trattamento altamente specializzato. In un momento di estrema vulnerabilità, la Russinova si è trovata ad affrontare la malattia con un mix di fragilità e speranza, affidandosi completamente alle cure dei medici dell’ospedale.
“Ogni gesto di supporto, ogni parola di conforto hanno fatto la differenza”, scrive, mettendo in risalto la dedizione del prof. Macarri e del suo team, non solo nel fornire trattamenti medici di altissimo livello, ma anche nell’offrire un supporto umano fondamentale.
La collaborazione tra i diversi reparti è stata cruciale, così come l’impegno delle dietiste e il lavoro instancabile del personale infermieristico.
“Oltre alla competenza tecnica, ho trovato umanità, pazienza e sorriso, che sono stati indispensabili nel mio percorso di guarigione”.
Racconta dunque la Russinova, descrivendo un ambiente dove la qualità delle cure si fondeva con l’umanità.
La sua esperienza, intensa e formativa, l’ha resa ancora più consapevole del valore della sanità pubblica.
“L’Ospedale Murri è un simbolo di eccellenza, un orgoglio per il nostro paese”, ribadendo così l’importanza di difendere e valorizzare la sanità pubblica, un pilastro fondamentale della nostra civiltà.
Concludendo la sua lettera, Isabel Russinova esprime il suo più sentito ringraziamento a tutto il personale dell’ospedale, certi che la sua testimonianza contribuirà a far conoscere il valore di questa struttura e l’importanza della sanità pubblica.
Giorgia Iacomelli Redazione Talkcity.it