Appuntamento settimanale con Ivana Puleo, per tutti gli amanti del MARE
Rendere accessibile una spiaggia, o qualsiasi altro ambiente, non è solo una questione di strutture tecniche o di barriere architettoniche. Sono le barriere culturali le più difficili da abbattere.
Una persona con disabilità non solo deve avere la possibilità di accedere alla spiaggia, ma deve anche sentirsi accolto, essere a proprio agio e in nessun modo sentirsi diverso. Una spiaggia accessibile deve anche essere inclusiva. قوانين البلاك جاك
I numeri della disabilità in Italia
Secondo Istat sono 3,1 milioni le persone disabili in Italia, il 5,2% della popolazione italiana.
La situazione dell’accessibilità turistica e della fruibilità delle spiagge libere o dei lidi in Italia non è di sicuro omogenea.
Attualmente in Italia, lungo i quasi 8 mila chilometri di costa, esistono 650 spiagge per persone con disabilità. Queste spiagge sono caratterizzate da un ingresso, da bagni, spogliatoi e docce facilmente accessibili e dotati di passerelle e di piazzuole; alcuni stabilimenti balneari dispongono anche di pavimenti tattili, di mappe in braille del sito o di passerelle trasversali fino agli ombrelloni o fin dentro il mare.
In queste spiagge sono presenti presidi che facilitano sia un’agevole mobilità sulla spiaggia che l’ingresso in acqua come le sedie Job e le sedie a tre ruote Sand&Sea.
Bandiera Lilla
Cos’è la Bandiera Lilla?
È una attestazione di particolare attenzione e sensibilità da parte dei Comuni (e in futuro anche degli operatori privati) verso il Turismo disabile con l’accento su disabilità motoria, visiva, auditiva e patologie diverse, persino di intolleranze alimentari.
È una rete di lavoro comunale o intercomunale a favore dell’accessibilità turistica che va a vantaggio anche dei disabili e non disabili residenti sul territorio e non. لعبة قمار للايفون
È un supporto per favorire l’incrocio tra la domanda di turismo accessibile o inclusivo e l’offerta dei nostri Comuni e delle strutture ricettive del loro territorio: la Bandiera Lilla si presenta come una scelta di marketing ben precisa rivolta a un mercato che, solo per la disabilità motoria, supera tra Europa e Stati Uniti, i 30 milioni di potenziali utenti.
la Bandiera Lilla vuole essere un contributo concreto per sfatare alcuni luoghi comuni tanto radicati quanto errati riguardanti il mondo della disabilità.
Lilla è sinonimo di INCLUSIVITA’. Cosa NON è?
Non è un premio fine a sé stesso; l’ennesimo taglio del nastro né una competizione.
Non è qualcosa di statico, infatti i criteri tenderanno al costante miglioramento del sito esistente.
Non è un obbligo di legge: per essere certificati Bandiera Lilla bisogna volerlo e non basta rispondere ai requisiti minimi di legge per l’accessibilità. المراهنة
Basta volverlo sembra facile, ma spesso le barriere si trovano nella nostra mente, ancor più tristemente nei nostri cuori e soprattutto si fermano nei cassetti di amministratori distratti che si affrettano ad andare al mare.
Il mare è di tutti. Tingiamoci di Lilla.
Questa estate scattate pubblicate foto delle spiagge e dei lidi che frequentate e che vorreste fossero accessibili a tutti, oppure di spiagge e lidi virtuosi che hanno già adottato questa modalità di condivisione con l’hashtag #MareLiberaTutti: ci aiuterete a sensibilizzare la comunità e soprattutto le istituzioni a rendere quanto più mare accessibile e libero per tutti.
Ivana Puleo
