Fiumicino ieri e oggi. Uno dei Comuni più belli d’Italia, raccontati con amore da chi vorrebbe rivederlo fiorire

Fiumicino, un paese dalle grande potenzialità non sfruttate, a solo 4 km dall’aeroporto e 15 minuti da Roma accantonato come una vecchia auto da rottamare.

FIUMICINO NEL PASSATO

In molti ricordano gli aliscafi che permettevano la visita di isole favolose come Ponza, che era possibile vedere anche in giornata. C’ erano i traghetti per la Sardegna, spostati anche quelli in altri lidi, turisti che passeggiavano per il paese contribuendo all’economia locale fermandosi a mangiare nei nostri ristoranti.

C’erano le persone che tornavano o partivano dal piazzale Mediterraneo e nell’attesa si fermavano a gustare un buon gelato o a fare un aperitivo nei nostri bar, compravano nelle boutique passeggiando per le vie del centro cittadino.

In passato si organizzavano numerosi eventi per giovani, adulti, bambini. Un evento che aveva riscosso grande successo, poi successivamente cancellato anche quello, era “ I Love Comico” inserito nella cornice dell’ “Estate Città di Fiumicino”.

A Villa Guglielmi, portava in scena un po’ di leggerezza con spettacoli tutti le sere per grandi e piccini, molto spesso anche gratuiti. Portava una grande affluenza di persone, anche da Roma, che contribuiva all’economia e al benessere del territorio.

FIUMICINO: TANTI VALORI NON SFRUTTATI E ORMAI DIMENTICATI

Oscurata dall’importanza dell’Aeroporto “Leonardo d Vinci” che dovrebbe essere il fiore all’occhiello e che invece molto spesso sembra ospitare noi, piuttosto che il contrario.

Un comune immenso, ricco di spiagge tristemente abbandonate a se stesse in attesa ormai di scomparire per colpa dell’erosione. Un lungomare che potrebbe essere valorizzato.

Quartieri e frazioni ognuno con la sua storia, le sue peculiarità.

Il Faro, una volta ritrovo di nostalgici, sportivi e coppiette innamorate. Per molti semplicemente un’occasione per salire in alto e ammirare il nostro litorale, prima che il degrado lo rendesse così triste.

Isola Sacra, con i resti archeologici di un’antica necropoli romana: la Necropoli di Porto.

Poco distante l’Episcopio di Porto, un borgo medievale realizzato nel 1771 che contiene al suo interno la chiesa di Sant’Appolito e Lucia.

Altra aerea archeologica dal valore notevole è quella dei Porti di Claudio e di Traiano ormai dimenticate.

Dal punto di vista naturalistico come non ricordare la Riserva Naturale Litorale Romani che include aree agricole, siti archeologici e la marina di Palidoro per un totale di quasi 16 mila ettari.

E poi Fregene con le sue estati mondane, Maccarese, Passoscuro, Focene. Le distese verdi di Torrimpietra e tutte le frazioni al di là della via Aurelia.

Io sono orgogliosa della mia città. Guardo al futuro con grandi aspettative, senza dimenticare il passato.

Fiumicino deve rinascere!!!

Oriana Orlandi

Oriana Orlandi
talkcity canale social tv fiumicino facebook instagram youtube twitter
Messaggio elettorale a pagamento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *