Video intervista al mitico Bax… diventa un film che lancia un messaggio… “Il viaggio non finisce mai”
“Una Vespa targata Cuneo” è molto più di un semplice docufilm: è il ritratto sincero, ironico e appassionato di Ernesto Bassignano, detto “Bax”, artista poliedrico che ha attraversato mezzo secolo di storia culturale italiana senza mai perdere la voglia di raccontare, criticare, ridere e soprattutto sognare.
Attraverso un’intervista tanto surreale quanto intima, condotta dall’amico Davide Trebbi, Bassignano si racconta senza filtri in una sorta di testamento epico, tra aneddoti, memorie e riflessioni.
Un viaggio umano e artistico che tocca le sue mille vite: cantautore impegnato, giornalista, autore radiofonico, scopritore di talenti, scrittore e persino disegnatore.
Le sue parole si intrecciano alle testimonianze di amici e colleghi che hanno condiviso con lui palco, microfono e idee, da cui emerge il ritratto di un uomo fuori dagli schemi, divertente, profondo, mai banale, sempre pronto a mettersi in gioco.
Il docufilm, con uno stile che alterna graffio e carezza, è un omaggio a una generazione inquieta e creativa, e allo stesso tempo un invito a non smettere mai di viaggiare, anche solo con una vecchia vespa targata Cuneo.
Un’opera da assaporare come un vinile amato, da rileggere come un libro sottolineato, da custodire come una foto in bianco e nero che racconta più di mille parole.
TalkCity.it Redazione
Le sue parole si intrecciano alle testimonianze di amici e colleghi che hanno condiviso con lui
palco,microfono e idee, da cui emerge il ritratto di un uomo fuori dagli schemi, divertente, profondo,
maibanale, sempre pronto a mettersi in gioco.
Il docufilm, con uno stile che alterna graffio e carezza, è un omaggio a una generazione inquieta e
creativa, e allo stesso tempo un invito a non smettere mai di viaggiare, anche solo con una vecchia vespa
targata Cuneo.
Un’opera da assaporare come un vinile amato, da rileggere come un libro sottolineato, da custodire come
una foto in bianco e nero che racconta più di mille parole.
