Imperdibile concerto di Stefano Saletti e Barbara D’Eramo

Imperdibile concerto di Stefano Saletti e Barbara D'Eramo

TOLFA – Appuntamento con la musica d’autore domenica nella splendida Pinacoteca G.Pierantozzi.
Torna a Tolfa “Flautissimo – Concerto in Regione”. Protagonisti di questo imperdibile concerto Stefano Saletti e Barbara D’Eramo.

Flautissimo 2022, è un festival diretto da Stefano Cioffi e fanno parte della sezione del programma “In Regione”, realizzata con il contributo della Regione Lazio.

Il suono dell’oud, del saz, del bouzouki uniti al canto in Sabir (l’antica lingua del Mediterraneo), aramaico, greco antico, arabo fanno emergere come in un rituale la forza evocatrice della musica.

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Il Mediterraneo, terra di miti e di storie millenarie, diventa spazio sonoro nel viaggio in musica che Saletti ed Eramo propongono con la forza della loro ricerca musicale.

Questa si muove tra composizioni originali e rilettura di brani della tradizione sefardita, araba, balcanica e del Sud d’Italia. I testi che vengono cantati attingono anche al grande patrimonio della letteratura mediterranea, da Omero a Stesicoro, da Calvino a Pasolini, da Matvejevic a Machado e Kavafis, da Cecco Angiolieri a Rilke al poeta curdo Abdulla Goran.

Presenti sulla scena italiana e internazionale nell’ambito della musica world, etnica e della canzone popolare, il polistrumentista Stefano Saletti (oud, bouzouki, saz, chitarra) e la cantante tarantina Barbara Eramo.

Continuano la loro esplorazione tra le musiche e le lingue del Mediterraneo

Saletti ed Eramo effettuano da anni in Italia e all’estero anche workshop e seminari sulla lingua Sabir, sulle tecniche esecutive degli strumenti a corda e percussione, sulle tecniche vocali, sulle contaminazioni, influenze e specificità dei tanti stili musicali del Mediterraneo.

Presenti la sindaca Stefania Bentivoglio e l’ assessore alla cultura Tomasa Pala.

La sindaca, nonché musicista, ha ringraziato gli artisti e Stefano Cioffi per permettere a Tolfa di vivere esperienze musicali di alto livello e come ognuno dei presenti si sia arricchito e porti con sé gli echi delle forti sonorità.

L’assessore Tomasa Pala ha messo in evidenza come la musica, contaminata dalle lingue e la letteratura, riesca ad esprimere in modo immediato e catartico messaggi sociali importanti.

Inoltre, di come sia strumento di unione sociale, nonché di forte consapevolezza per capire chi siamo, quali siano le nostre radici comuni e i nostri obiettivi umanitari.

Riceviamo e pubblichiamo

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