Mentre tutto sembra fermo, dietro le quinte qualcosa si muove. Nel centro-destra serpeggia la “Sindrome Cerveteri”
Qualcuno dice che la politica sia “liquida”; nel senso che tutto sia in continuo movimento. Ma a Civitavecchia di questo pensiero ne stanno facendo una regola imprescindibile in vista delle prossime consultazioni elettorali cittadine.
Mentre tutto sembra fermo, in realtà, quella appena trascorsa è stata una settimana decisiva, in certi versi.
Abbiamo assistito alla debacle del candidato Alessio De Sio che, dopo essersi autoproclamato sui social, probabilmente si è accorto di non avere seguito e così, come era entrato, esce di scena con un altro post, dichiarando di non riconoscersi nella realtà cittadina attuale.
Della serie “Tanto rumore per nulla…”, ma poi manco tutto sto rumore!
Abbiamo assistito alla sponsorizzazione di Matteo Salvini per Ernesto Tedesco, che rischia di perdersi nel nulla visto che anche importanti rappresentanti della Lega in città non credono nel secondo mandato del Sindaco uscente.
La domanda è… Ernesto Tedesco avrebbe i favori dell’elettorato??? In molti hanno pensato che il vice-Premier al Governo, probabilmente, conosca poco la realtà civitavecchiese e che, comunque, i fedelissimi che lo aggiornano potrebbero avere una visione distorta della realtà.
Il centro-destra è sempre più diviso e comincia a serpeggiare negli ambienti di Fratelli d’Italia la “Sindrome Cerveteri”, dove appena due anni fa la spaccatura all’interno del partito della Meloni ha di fatto regalato il Comune all’antagonista di parte opposta.
I personaggi che oggi puntano i piedi sui tavoli decisionali in rappresentanza di FdI sono gli stessi “colpevoli” di quella spaccatura e relativa sconfitta. Attenzione ai corsi e ricorsi storici!
Ma se Atene piange… come si suol dire. Anche a sinistra non si vede luce
Il PD è uscito allo scoperto ormai già da qualche mese indicando in Marco Piendibene il candidato ideale. Ma in realtà ancora è tutto in alto mare perchè di nomi di possibili candidati, che mettano d’accordo tutte le diversi correnti a sinistra, ne sono usciti svariati e nessuno ha avuto il consenso totale.
Italia Viva, nella persona di Marietta Tidei, ha proposto l’Assessore alla Cultura di Santa Marinella Gino Vinaccia; il “fronte del Porto” è fermo nella decisione di proporre Patrizio Scilipoti, Presidente della Compagnia Portuale, come nome vincente se si andasse al voto democratico con le “Primarie”.
Ma il tempo passa inesorabile e sembra difficile riuscire ad organizzarle. Questo potrebbe portare ad una spaccatura anche a sinistra.
In tutto questo bailamme escono fuori nuovi sondaggi, che, udite udite, vedono emergere la figura di Enzo D’Antò, candidato del M5S. Eh si… la politica, soprattutto a Civitavecchia, è veramente liquida.
C. O.
