Prime manovre di avvicinamento. Tedesco a De Sio: “Io la SMART ce l’ho già da molti anni”
Probabilmente già da tempo sono iniziati gli incontri politici in vista delle prossime amministrative a Civitavecchia, ma ad un anno dal voto (presumibilmente si voterà a Maggio 2024) vogliamo provare anche noi a fare il punto della situazione dello scenario che, ad oggi, potrebbe presentarsi.
Merita un posto d’onore, ovviamente, la probabile ricandidatura del Sindaco in carica, Ernesto Tedesco. Il primo cittadino ha sempre tenuto a precisare che lui è espressione politica della Lega del Ministro Salvini, con il quale è riuscito a mantenere un rapporto ottimale e continuo.
Quindi nel momento in cui ufficializzasse la propria disponibilità per chiedere la fiducia ai cittadini sarebbe supportato da consiglieri ed assessori, almeno, del suo partito.
Ma la recente nascita di un’Associazione Politica di destra, in alternativa a quella attualmente al governo di Civitavecchia, lascia presupporre che il centro-destra difficilmente troverà la quadra per andare compatto al voto.
L’Associazione S.M.A.R.T. che, neanche tanto in maniera velata, fa capo all’ex Sindaco Alessio De Sio ha al suo interno personaggi vicini a Fratelli d’Italia e Forza Italia. Tanta acqua passerà sotto i ponti da qui al prossimo Maggio, ma intanto vediamo difficile un discorso comune tra le due parti.
Da non sottovalutare la posizione de La Svolta di Massimiliano Grasso. L’ex vice-Sindaco sembra essersi allontanato dalla scena politica cittadina, pur avendo una rappresentanza in Consiglio.
Voci di corridoio lo vorrebbero, invece, interessato più che mai a riproporsi tra i protagonisti del futuro amministrativo, confortato anche, sembra, dal supporto di un importante imprenditore locale (…sempre lo stesso).
Se vogliamo collocare l’elettorato de La Svolta a destra, pur essendo un’espressione civica, il frazionamento potrebbe non accontentare nessuno dei pretendenti.
Molto unito sembrerebbe, invece, il centro-sinistra cittadino.
Il PD non si sbilancia, forse per non bruciare nomi, ma almeno due dei suoi quattro rappresentanti in Consiglio nutrono speranze di una candidatura a Sindaco.
Probabilmente il nome uscirà dal passaggio per le primarie. Per il momento tutto tace.
Sempre voci non controllate vorrebbero la scelta “storica” del M5S, sempre forte in città, di trovare una unione di intenti con altri partiti.
Ovviamente se così fosse il partito scelto sarebbe a sinistra, visto il lavoro condiviso in cinque anni di opposizione. Ma questa, al momento, è fanta-politica.
Sicuramente nel prossimo futuro usciranno espressioni civiche di chi vuole giocare il ruolo di terzo incomodo o, per meglio dire, di ago della bilancia. E’ sempre stato così.
Per il momento aspettiamo il prossimo step, con la possibilità che molte cose scritte oggi già domani non troveranno conferma.
Ci piace chiudere con la battuta, simpatica e sdrammatizzante, del Sindaco Ernesto Tedesco a proposito della nascita della nuova Associazione Politica cittadina: “Io la SMART ce l’ho da molti anni prima di De Sio”.
Corrado Orfini
