La commedia fa parte di quella tipologia teatrale definita come “Commedia degli equivoci” e che sviluppa la “bigamia” come satira di costume.
C’è un tassista romano che conduce una doppia vita, ha infatti due mogli che vivono rispettivamente in due luoghi diversi della città.
Le due mogli non sospettano delle assenze del proprio marito, in ragione del lavoro che egli svolge.
Tutto va a gonfie vele per il protagonista, il quale riesce per anni a vivere nascondendo la verità e seguendo una precisa pianificazione degli orari e dei turni di lavoro.
Tutto si complica quando i suoi due figli si conoscono in chat e decidono di incontrarsi.
A far da spalla al capofamiglia, ma con risultati maldestri, si inserisce unamico in compagnia di suo padre aspirante vacanziere.
La farsa scritta dal maestro della comicità Ray Cooney, rappresenta un meccanismo irresistibile di esilaranti situazioni che finiranno per implodere una dopo l’altra nella caratterizzazione e nell’esaltazione di vizi e debolezze umane.
La commedia fa parte di quella tipologia teatrale definita come “Commedia degli equivoci” e che sviluppa la “bigamia” come satira di costume.
C’è un tassista romano che conduce una doppia vita, ha infatti due mogli che vivono rispettivamente in due luoghi diversi della città. Chat a due piazze
Le due mogli non sospettano delle assenze del proprio marito, in ragione del lavoro che egli svolge.
Tutto va a gonfie vele per il protagonista, il quale riesce per anni a vivere nascondendo la verità e seguendo una precisa pianificazione degli orari e dei turni di lavoro.
La commedia fa parte di quella tipologia teatrale definita come “Commedia degli equivoci” e che sviluppa la “bigamia” come satira di costume.
C’è un tassista romano che conduce una doppia vita, ha infatti due mogli che vivono rispettivamente in due luoghi diversi della città.
Le due mogli non sospettano delle assenze del proprio marito, in ragione del lavoro che egli svolge.
Tutto va a gonfie vele per il protagonista, il quale riesce per anni a vivere nascondendo la verità e seguendo una precisa pianificazione degli orari e dei turni di lavoro.