<<C’è una notizia che sta turbando i sonni dell’ex Sindaco Tidei, più della sfiducia stessa: Santa Marinella va avanti anche senza di lui.
Con un Commissario Prefettizio al comando, la città non è sprofondata nel baratro profetizzato dalla vecchia politica. Anzi. I progetti camminano e i finanziamenti arrivano.
Ma la reazione dell’ex primo cittadino è stata da manuale di psicologia, più che di politica: un comunicato immediato per rivendicare la paternità dei fondi, quasi a voler urlare “Sono stato io!”.
L’ex Sindaco non riesce a digerire una verità molto semplice: la macchina amministrativa non è proprietà privata del politico di turno.
Se i bandi vengono vinti e i soldi arrivano anche durante la gestione commissariale, significa che il merito è degli uffici tecnici, dei dipendenti comunali e delle procedure corrette.
Non della “mano divina” del Sindaco che tocca le carte e le trasforma in oro.
Questa ansia da rivendicazione è la prova che la narrazione dell’”uomo indispensabile” era solo fumo negli occhi.
Santa Marinella non ha bisogno di salvatori della patria o di padri padroni che si intestano ogni mattonella posata. Ha bisogno di normalità, di uffici che funzionano (e vanno ringraziati) e di una gestione trasparente.
L’ex Sindaco se ne faccia una ragione: la città non si è fermata. Forse, a fermarsi, è stata solo la propaganda.>>
Stefano Marino. Lista Civica “Io Amo Santa Marinella”
Riceviamo e pubblichiamo