Senza nulla togliere ai giocatori, agli allenatori, allo staff , ai dirigenti c’è una categoria di sportivi che non viene evidenziata nella giusta misura per il compito che hanno nel Rugby…
Di chi si parla, di una nutrita ed istruita categoria che sono in campo e non hanno mai gloria ne spesso riconoscimento, anzi spesso criticati da tutti.
Ognuno di noi si dovrebbe fare domande del tipo: “ io sceglierei quel tipo di compito, mi prenderei le critiche di tutti, riuscirei a sopportare alcune volte gli insulti del tipo inadeguato, incompetente ecc.. se non di peggio..”.
Ognuno di noi dovrebbe porsi le domande precedenti prima di emettere sentenze definitive verso “arbitri, guardalinee e comunque persone che si dedicano al controllo ed alla verifica nelle partite di Rugby”.
Questo il senso della riflessione odierna, pensare, riflettere, ordinare le idee sulla categoria degli arbitri, assistenti arbitrali nel Rugby.
A questo punto ci piace segnalare, senza togliere nulla a tutta la categoria, coloro che conosciamo direttamente perchè presenti spesso al Moretti della Marta:” Stefano Bruschi, Pasquale Ciocci, Alessio Vallerga”.
A loro ed a tutta la categoria vanno i ringraziamenti per il compito spesso difficile, ingrato, duro, faticoso ect.. che svolgono, in particolare si invia la riconoscenza e la gratitudine dai colori biancorossi.
Grazie, Grandi Persone del Rugby.
Foto: Arbitri di Rugby Stefano Bruschi, Pasquale Ciocci, Alessio Vallerga
Riceviamo e pubblichiamo