Sugli spalti un pubblico in visibilio e ricco di entusiasmo, capace di trasportare la squadra in ogni istante della gara.
Di fronte c’era una squadra sarda ben organizzata e che ha saputo fare di tutto per poter concludere in bellezza.
La squadra di casa, invece, si presentava in piscina appena dopo la presentazione ufficiale, avvenuta venerdì 10 alle ore 17.30 nell’aula Pucci.
In questo momento, sembra che la compagine civitavecchiese sia in grado di poter affrontare proprio chiunuque.
Mentalità vincente e affiatamento la fanno da padrone in acqua, ma la tecnica e la tattica sono le doti fondamentali per poter vincere le partite.
La gara è stata ardua, anche se i giocatori della Centumcellae, dopo un primo tempo giocato alla pari, hanno messo in chiaro la situazione.
In effetti, il secondo tempo si è chiuso con un netto 7 a 3 e il divario sarebbe, anche, potuto essere ulteriore.
Il terzo tempo è stato caratterizzato da un calo di forma, dato che la squadra sarda ha alzato la testa e si è avvicinata.
Il risultato di 8 a 6, però, non ha scoraggiato i saraceni, guidati da una rete stratosferica sotto l’incrocio di Gianluca Muneroni, bomber di giornata.
Il risultato finale è di 11 a 7 e rende chiara la necessità di continuare su questa falsa riga per poter ottenere il meglio.
Questa squadra sta entusiasmando proprio tutti in città e lo si vede con il seguito che riesce ad attrarre sugli spalti.
“Gara mozzafiato e tifosi scatenati”, fanno sapere da casa Centumcellae.
“I cori e il boato che si sente ogni volta che si segna, riportano all’idea di giocare una finale dei mondiali”, proseguono nelle dichiarazioni post-partita.
Insomma, l’entusiasmo è alle stelle, ma la calma, l’equilibrio e la massima concentrazione sono gli atteggiamenti giusti chiesti dall’ambiente.
M. L.