Presentata la maxi stagione del Gassman, 42 spettacoli e un calcio all’inflazione

Teatro gremito, entusiasmo da vendere, voglia di stupire, aria di festa. Tutto questo si è respirato sabato
sera al Nuovo Sala Gassman di largo Stegher, dove il direttore artistico Enrico Maria Falconi ha presentato
“Scaccia nuvole”, il nuovo cartellone della Blue in the Face.

Ben 42 spettacoli di ogni genere (per la maggior parte autoprodotti) che accompagneranno gli spettatori dal 6 ottobre fino al 29 giugno e che, come si evince dal titolo, mirano soprattutto alla leggerezza, al sorriso, ma che come nella tradizione del Gassman non rinunciano a riflessione, approfondimento, al pensiero.

Ad aprire la serata è stata Arianna Balistreri, membro dello staff di Falconi, che ha letto al pubblico
“Scaccianuvole”, poesia da lei scritta, che descrive al meglio l’attività della Blue in the Face, spazio che da
18 anni ormai incide concretamente nella cultura e nel sociale della città, tanto da espandersi fino a
Bracciano e Rocca di Papa, dove l’associazione gestisce i rispettivi teatri comunali.

Poi il direttore artistico ha sciorinato i titoli del ricchissimo cartellone 2023-2024.

Si comincia il 6 ottobre con “Il circo delle stranezze” di Mirko Izzo, del quale l’autore e alcuni attori hanno offerto un mini-trailer dal vivo molto apprezzato dagli spettatori del Gassman.

Poi via via tutti gli altri spettacoli, con le chicche Nadia Rinaldi e dell’ex Miss Italia Denny Mendez, ma anche “L’ultima notte di Cabiria” il nuovo musical della cantattrice civitavecchiese Elisabetta Tulli, presente in sala e felicissima di tornare a esibirsi nella sua città.

Prima e dopo tante produzioni firmate dai “big” della Blue in the Face, dallo stesso Falconi in primis a Patrizio De Paolis, da Simone Luciani ad Anna Baldoni, da Martina Crescentini a Filippo Granati fino a Rosaria Caruso che quest’anno esordisce anche nella regia.

Poi altri autori importanti (ad esempio Giuseppe Manfridi con “La particina”) e teatri di riferimento di Roma quali il Tor Bella Monaca e il Vittoria, solo per citare i più prestigiosi.

“Il tutto – ha sottolineato Falconi – dando un calcio all’inflazione, visto che al Gassman per il terzo anno consecutivo i prezzi restano bloccati>.

Quindi abbonamento a 100 euro per dieci spettacoli, biglietti acquistati in prevendita a 12 euro e a 15 il giorno della rappresentazione.

Non solo palco, però. Il direttore artistico ha elencato anche i corsi di recitazione, che quest’anno crescono.

Si va dai bambini di 4 anni (l’ormai celebre “Scuola dei folletti” curata dal sempre più poliedrico Simone
Luciani) fino ai centenari, tutti divisi in piccoli gruppi per garantire massima attenzione a ognuno e
possibilità di esprimersi al meglio.

Oltre a una revisione delle fasce di età dei più giovani, la Blue in the face lancia anche nuove proposte: “Il corso di scrittura e regia” del lunedì sera tenuto da Enrico Maria Falconi, insieme alla novità assoluta del “Circus mondo”, approfondimento del mercoledì sera su dizione e recitazione diretto dallo stesso Falconi e da Sasha Pilara, attore e doppiatore professionista, nonché “Il teatro del buongiorno” del mercoledì mattina guidato da Anna Baldoni.

Anche in questo caso, prezzi bloccati e agevolazioni per chi si iscrive a più di un corso (per informazioni tel: 328/1224154; indirizzo email bitfproduzione@gmail.com).

Un programma ampio, presentato in una serata impreziosita dalla presenza del sindaco Ernesto Tedesco, dell’assessore alla Cultura Simona Galizia, della presidente della Fondazione Cariciv Gabriella Sarracco, del
presidente di Spazioliberoblog, nonché ex sovrintendente del Traiano Fabrizio Barbaranelli e della
responsabile della Caritas diocesana Stefania Milioni.

Tedesco e Galizia, oltre a complimentarsi per l’amplissima e meritoria attività della Blue in the Face, hanno garantito l’aiuto dell’amministrazione oltre all’implementazione della collaborazione già avviata con la rassegna dell’ultimo Natale e quella estiva alla Ficoncella. Il terreno è seminato, da ottobre in poi sarà il momento di raccogliere i frutti.

Riceviamo e pubblichiamo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *