Raffaele Latrofa verso la guida dell’Autorità Portuale del Mar Tirreno Centro-Settentrionale: avviato l’iter per la nomina ufficiale

Un passo decisivo è stato compiuto verso la nomina del nuovo presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno centro-settentrionale, che gestisce i porti strategici di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta.

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con una comunicazione datata 27 giugno 2025, ha formalmente avviato l’iter conclusivo, proponendo la designazione dell’ingegner Raffaele Latrofa.

Raggiunto telefonicamente dalla nostra redazione, in maniera molto cortese non ha voluto rilasciare dichiarazioni: “Almeno fino al termine dell’iter e all’eventuale ufficializzazione”, ha detto ringraziando.

La proposta ora è stata inviata al presidente della Regione Lazio, come previsto dalle procedure di nomina.

La lettera ufficiale, firmata dal vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, sancisce un momento cruciale: la Regione dovrà ora esprimere il proprio parere consultivo.

Successivamente, il nome di Latrofa sarà sottoposto all’esame delle Commissioni parlamentari competenti, che dovranno pronunciarsi prima della nomina definitiva.

La scelta dell’ing. Raffaele Latrofa – già noto per il suo impegno in ambito amministrativo e

infrastrutturale – arriva in un momento particolarmente significativo per il sistema portuale del Tirreno

centrale, snodo cruciale per la logistica e i collegamenti marittimi del centro Italia.

Il nuovo presidente sarà chiamato a guidare una fase complessa e strategica per i porti laziali, con sfide

che vanno dalla digitalizzazione delle infrastrutture all’ampliamento dei traffici commerciali, fino al

rafforzamento dei collegamenti intermodali con il resto del territorio nazionale.

L’Autorità portuale del Mar Tirreno centro-settentrionale rappresenta uno degli hub logistici più

importanti del Paese e la guida della stessa riveste un ruolo chiave per lo sviluppo economico e

industriale del territorio.

L’attesa ora è per il via libera della Regione e delle Camere, che potrebbe arrivare già nelle prossime settimane.

Iniziato il tam-tam sui social sulla probabile nomina di Latrofa. In molti si sono detti scettici per la scarsa

esperienza specifica; ma il suo percorso professionale e amministrativo garantisce per lui.

Tra i post più simpatici non possiamo non annotare chi ha detto, ovviamente in maniera goliardica, che

avere un pisano alla guida di Molo Vespucci ci garantisce la supremazia sul “rampante” porto di Livorno.

Raffaele Latrofa: un profilo tecnico-amministrativo per la guida dell’Autorità Portuale di Civitavecchia

Il Governo Meloni ha indicato l’ingegnere Raffaele Latrofa, attuale vicesindaco del Comune di Pisa, quale nuovo presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale, con competenza sui porti di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta.

Una nomina che si fonda su un solido profilo tecnico e un’esperienza ventennale sia nel settore dell’ingegneria civile sia in ambito amministrativo e politico.

Laureato con 110 e lode in Ingegneria Civile (indirizzo Idraulico) all’Università di Pisa, con una tesi dedicata a un progetto idraulico sul fiume Arno, Latrofa ha successivamente conseguito l’abilitazione alla professione ed è regolarmente iscritto all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Pisa.

La sua carriera si è sviluppata in parallelo tra l’attività tecnica – come progettista, direttore lavori, collaudatore e coordinatore della sicurezza per opere pubbliche e private – e quella pubblica, con incarichi apicali presso diversi enti locali.

È componente della Commissione Tecnica Nazionale VIA-VAS presso il Ministero dell’Ambiente, organismo che valuta l’impatto ambientale delle grandi opere infrastrutturali.

Ha inoltre svolto ruoli dirigenziali nei Comuni di Viareggio, Massarosa e Cascina nei settori dei lavori pubblici, ambiente, edilizia privata e protezione civile.

Dal 2018 è protagonista della scena politica pisana: prima come assessore ai lavori pubblici e alla qualità urbana, poi come vicesindaco con deleghe strategiche legate alla trasformazione infrastrutturale della città, tra cui edilizia scolastica, innovazione tecnologica, smart city e navigabilità dell’Arno.

Latrofa ha seguito nel tempo un continuo aggiornamento tecnico e normativo: dai corsi sulla sicurezza nei cantieri e la prevenzione incendi a quelli sulle metodologie BIM, le normative antisismiche, la potabilizzazione delle acque, il partenariato pubblico-privato (SDA Bocconi) e il project management (ANCI Toscana).

In ambito giuridico ha approfondito anche il ruolo di CTU e CTP e la disciplina dei contratti pubblici.

Accanto alla professione e all’amministrazione, ha maturato anche competenze trasversali: dalla gestione dei conflitti alla leadership, dal time management alla comunicazione efficace, fino a una formazione in alta amministrazione pubblica locale presso la Scuola Superiore Sant’Anna.

Autore e relatore in numerose conferenze e pubblicazioni, è stato docente e relatore in più occasioni, anche in ambito accademico, e ha collaborato con la Sovrintendenza ai Beni Culturali e università italiane per progetti di ricerca su temi ambientali, energetici e urbanistici.

È socio del Rotary Club Pisa Pacinotti, dove ha ricoperto il ruolo di vicepresidente.

Il profilo di Raffaele Latrofa unisce competenza tecnica, sensibilità ambientale e visione amministrativa, in linea con le sfide strategiche e infrastrutturali di un sistema portuale nevralgico per la logistica e l’economia nazionale.

TalkCity.it Redazione

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