Sulla grave carenza di risorse operative ispettive dello Spresal, il servizio prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro, nel porto di Civitavecchia, ho presentato una interrogazione al Presidente Rocca.
Una problematica questa, denunciata con atti ufficiali nei giorni scorsi dalla Filt Cgil Civitavecchia Roma Nord Viterbo, che ha sottolineato come sia a rischio l’efficacia dei controlli e delle attività preventive,
aumentando significativamente il rischio di infortuni e incidenti sul lavoro in un contesto complesso e ad alto rischio come quello portuale.
Con questo atto si interroga il presidente Rocca per sapere se sia a conoscenza della situazione di criticità
relativa alla dotazione organica e strumentale dello Spresal operante nel porto di Civitavecchia;
Quali iniziative urgenti intenda intraprendere, in collaborazione con la ASL Roma 4, per garantire un
adeguato presidio ispettivo e il rispetto degli standard previsti dal D.Lgs. 81/2008 e dai Lea;
Se siano previste, nell’ambito della programmazione regionale, azioni di rafforzamento del personale e
delle risorse dedicate agli Spresal operanti nei contesti ad alta intensità lavorativa e rischio elevato, come i
porti e le aree industriali.
Lo dichiara la consigliera regionale del Pd Lazio, Michela Califano
Riceviamo e pubblichiamo