Le premesse sui Social hanno avuto un seguito oggi pomeriggio

Non erano tanti, si dice una cinquantina, e soprattutto non c’erano bandiere politiche.

I manifestanti contro il bio-digestore si sono ritrovati oggi pomeriggio al Parco della Resistenza di Civitavecchia dove la Festa dell’Unità organizzata dal PD locale prevedeva l’intervento degli assessori della Regione Lazio Leodori e D’Amato.

In tutta la settimana sui profili Social dei Comitati sono apparsi post che indicavano inopportuna la presenza di rappresentanti della Regione Lazio.

Anche nella conferenza stampa di presentazione il Segretario PD Piero Alessi ed il Consigliere Comunale Marco Piendibene chiedevano di rispettare la presenza di personaggi che avrebbero potuto rispondere alle domandi di chiunque volesse intervenire civilmente.

Un manifestante ha così raccontato su facebook quanto accaduto:

<<Hanno avuto mesi per ascoltare il territorio, le sue proposte, i suoi pareri, i suoi desideri. Per mesi hanno ignorato tutto e tutti autorizzando poi un mega biodigestore da 120.000 tonnellate alla faccia nostra e del dialogo. تعلم اسرار الروليت Oggi gli abbiamo presentato il conto. كيف تلعب بوكر

Nonostante uno sproporzionato dispiegamento di forze dell’ordine, 50 attiviste e attivisti dei comitati di Civitavecchia hanno interrotto la locale festa dell’Unità per contestare gli esponenti della giunta regionale Leodori e D’Amato.

Civitavecchia non è la vostra colonia e voi non siete i benvenuti. اسرار ماكينة القمار >>

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