Eugenio Scalfari in un'immagine ripresa a Roma il 25 settembre 2013. L'intervista del Papa a Eugenio Scalfari, pubblicata da Repubblica il primo ottobre scorso, non finirà tra i testi ufficiali del pontificato di Bergoglio. L'ha confermato il portavoce della Santa Sede, padre Federico Lombardi, rispondendo alla stampa sull'esclusione dell' intervista dal sito vaticano in cui sono raccolti i documenti, i messaggi, i discorsi e tutti gli altri testi del Papa: "Non è un testo rivisto - ha spiegato -. E' da considerarsi attendibile nel suo senso generale, ma non parola per parola". ANSA/ GUIDO MONTANI
Giovedì 11 dicembre, alle ore 18 (ingresso alle 17.30), il Teatro Traiano di Civitavecchia ospita la quarta edizione del Premio Eugenio Scalfari – Città di Civitavecchia,
un evento che, in pochi anni, si è affermato come uno dei momenti più significativi nel panorama giornalistico e culturale italiano.
Nato dal basso, dalla vitalità del tessuto culturale cittadino, il Premio continua a crescere grazie al sostegno delle associazioni locali – Spazioliberoblog, Book Faces, Blue in the Face – affiancate dall’Unione Musicale Civitavecchia, dall’ITFF e da un volontariato diffuso che rappresenta la vera forza dell’iniziativa.
Un radicamento territoriale confermato dai numerosi patrocini istituzionali: Comune di Civitavecchia, Regione Lazio, Città Metropolitana di Roma, Autorità Portuale, Fondazione Cariciv, Pro Loco, FAI, Fidapa.
Accanto alla dimensione locale, il Premio vanta una forte proiezione nazionale grazie a una giuria di altissimo profilo: Massimo Giannini (presidente), Ezio Mauro (presidente onorario), Dacia Maraini, Maria Grazia Calandrone, Concita De Gregorio, Loredana Lipperini, Bruno Manfellotto,
insieme ai rappresentanti delle associazioni Nicola Porro e Maria Zeno, con l’ingresso quest’anno di Paolo Garimberti.
L’edizione 2025 riparte “da quattro”, con un parterre di premiati che testimonia la qualità del riconoscimento.
Per la sezione Giornalismo, il Premio Scalfari andrà a Sigfrido Ranucci, voce tra le più autorevoli dell’inchiesta televisiva italiana.
Cecilia Sala riceverà una menzione speciale, mentre a Natalia Aspesi sarà conferito il Premio alla Carriera. Ranucci e Sala saranno presenti in sala; Aspesi interverrà in collegamento.
Per la sezione Poesia il riconoscimento sarà assegnato a Vivian Lamarque, una delle poetesse più amate e lette del panorama contemporaneo, che parteciperà alla serata.
La conduzione sarà affidata, come nelle precedenti edizioni, a Gino Saladini. Le musiche saranno eseguite da Francesco Davia e Sofia Colaiacomo.
Fondamentale il sostegno del mondo imprenditoriale – dai main sponsor Enel e DiVento alle numerose realtà locali –
che rende possibile la crescita di un premio nato per ricordare il legame profondo tra Civitavecchia e uno dei grandi protagonisti del giornalismo italiano: Eugenio Scalfari.
Un ringraziamento speciale va alle decine di volontari che, con dedizione e passione, contribuiscono ogni anno alla riuscita di un evento che non celebra solo la memoria di un cittadino illustre, ma rafforza l’identità culturale di un’intera comunità.
Appuntamento dunque al Teatro Traiano, giovedì 11 dicembre, per una serata che conferma Civitavecchia come uno dei luoghi vivi della cultura nazionale.
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