Intervenuti i Vigili del Fuoco in via Tevere

Questa mattina, alle 09:30, i Vigili del Fuoco di Cerveteri (equipaggio 26A) sono intervenuti in via Tevere per un dissesto statico: un albero di grandi dimensioni è infatti precipitosamente caduto sulla copertura di un oratorio parrocchiale.
Giunti tempestivamente sul posto, i pompieri hanno delimitato l’area e provveduto alla messa in sicurezza della struttura, senza alcun ferito tra le persone presenti.

Durante le operazioni di rimozione della pianta, sotto la zolla alla base dell’albero è emerso un manufatto di probabile epoca etrusca, individuato come una cisterna antica.
Sul luogo sono quindi sopraggiunti il Sindaco di Cerveteri, la Polizia Locale e i funzionari dei Beni Culturali per avviare i rilievi e le analisi archeologiche.
Le autorità comunali hanno espresso soddisfazione per la rapidità dell’intervento e sottolineato l’importanza del ritrovamento, che potrà fornire nuovi elementi di conoscenza sul patrimonio storico della zona.
TalkCity.it Redazione

cisterna etrusca
Durante le operazioni di rimozione della pianta, sotto la zolla alla base dell’albero è emerso un manufatto di probabile epoca etrusca, individuato come una cisterna antica.
Sul luogo sono quindi sopraggiunti il Sindaco di Cerveteri, la Polizia Locale e i funzionari dei Beni Culturali per avviare i rilievi e le analisi archeologiche.
Le autorità comunali hanno espresso soddisfazione per la rapidità dell’intervento e sottolineato l’importanza del ritrovamento, che potrà fornire nuovi elementi di conoscenza sul patrimonio storico della zona.
Durante le operazioni di rimozione della pianta, sotto la zolla alla base dell’albero è emerso un manufatto di probabile epoca etrusca, individuato come una cisterna antica.
Sul luogo sono quindi sopraggiunti il Sindaco di Cerveteri, la Polizia Locale e i funzionari dei Beni Culturali per avviare i rilievi e le analisi archeologiche.
Le autorità comunali hanno espresso soddisfazione per la rapidità dell’intervento e sottolineato l’importanza del ritrovamento, che potrà fornire nuovi elementi di conoscenza sul patrimonio storico della zona.