Chiamata a rispondere ai successi di Anzio e Boreale nella mattinata, la compagine di Caputo non delude: al “Tamagnini” finisce 1-0
Prosegue la serie di risultati utili consecutivi del Civitavecchia, tornato ancora una volta a vincere davanti ai propri tifosi, al termine dei 90 minuti di un match rivelatosi difficile per l’assetto fortemente difensivo degli ospiti.
Fin dal primo tempo è subito chiaro il dettame tattico della gara: padroni di casa propositivi e schierati con il 4-2-3-1, ospiti molto più attendisti e affidati al 5-3-2. I primi 45 minuti infatti iniziano a bassi ritmi: il Civitavecchia prova a manovrare col giro palla, ma non mette troppa precisione nei cross, l’Astrea ci prova in contropiede, guadagnando tre corner nel primo quarto d’ora.
Castro è l’uomo più pericoloso nelle file avversarie: prima sfiora la traversa con un colpo di testa molto ravvicinato, poi trova il gol, ma la sua posizione iniziale non è regolamentare. Nel finale la ‘Vecchia’ comincia ad alzare i ritmi e calcia minacciosamente con Ferrari, pallone a lato; l’occasione più ghiotta è quella dagli 11 metri: Vittorini, atterrato in area sul tramonto del primo tempo, si presenta sul dischetto a tu per tu col portiere, ma le sue intenzioni vengono capite dell’estremo difensore Spilabotte, autore di una gran parata.
Nonostante nel primo tempo la palla sembrava non volesse mai entrare, i portuali non si scoraggiano e nella ripresa entrano con lo stesso piglio aggressivo della chiusura del primo tempo: l’Astrea viene messa alle corde e comincia a tentennare sulle numerose scorribande nerazzurre.
Proietti calcia due volte in porta da fuori, poi Ferrari si divora un gol apparso già fatto, allargando troppo la conclusione sullo splendido cross di Fatarella.
Tra le occasioni dei nerazzurri gli ospiti si dimostrano pericolosi in una sola occasione, sventata dalla splendida scivolata di Serpieri. Si tratta però dell’unico spauracchio dei secondi 45 minuti per i portuali, che chiuderanno la partita senza aver subito un tiro in porta.
A 20 dalla fine la squadra di Caputo sembra aver acquisito la consapevolezza giusta per riuscire ad abbattere il muro dell’Astrea. Alla mezz’ora la punizione di Proietti sfiora l’incrocio, ma il vantaggio arriva appena due minuti dopo: bel calcio d’angolo battuto dalla sinistra, in area svetta capitan Serpieri per l’1-0 della ‘Vecchia’ e la gioia dei numerosi tifosi.
Negli ultimi 10 minuti è ordinaria amministrazione dei padroni di casa, bravi ad avere pazienza e a sfruttare una delle tante palle inattive a disposizione.
Con questa vittoria il Civitavecchia si porta a quota 53, restando appaiata alla Boreale al secondo posto, sempre a tre lunghezze dalla cima occupata dall’Anzio, in attesa del derby di Mercoledì a Ladispoli.
Matteo Lispi
