Ad Aprilia termina 1-1 tra CS Primavera e Civitavecchia, occupate nella lotta per il secondo posto: il primo infatti sembra già prenotato dai neroniani. Pari casalingo del Cerveteri; il Ladispoli cade a Vignanello.

La ventiduesima giornata si conclude con un allungo dell’Anzio in cima alla classifica, compromessa nella lotta al titolo dal predominio dei biancocelesti, in grado di superare anche l’ostico Campus Eur. Basta una rete ai ragazzi di mister Guida per mettere pressione alle due principali inseguitrici, CS Primavera e Civitavecchia, che, in una gara giocata a porte chiuse, dividono la posta in palio.

Finisce infatti 1-1 ad Aprilia tra i padroni di casa e la compagine di mister Caputo, che ha saputo risollevare i nerazzurri non facendosi mettere sotto dalle prime del girone nelle prime due gare da tecnico, non riuscendo comunque a vincere nonostante la sua squadra sia passata entrambe le volte in vantaggio.

Non perde tempo la Boreale, che grazie a un’altra vittoria nel derby contro il IV Municipio raggiunge la ‘Vecchia’ in classifica. Resta invece dietro di un punto la W3 Maccarese, fermata dal Sezze in un pirotecnico 3-3 in rimonta.

Prova a restare in corsa anche l’Aurelia Antica, salita a quota 34 grazie al poker rifilato al Nettuno. Più compromessa è la situazione dell’Unipomezia, squadra dal rendimento incredibile in casa, quanto pessimo in trasferta: nel weekend, prima di rimontare la gara, va sotto 2-0 a Cerveteri, reo di aver buttato due punti, che sarebbero stati fondamentali per lasciare il terzultimo posto in classifica.

Si tengono a distanza di sicurezza dalla zona playout Astrea e Cimini, uscite vittoriose dalle sfide contro Indomita e Ladispoli: i rossoblù interrompono il loro periodo positivo con una sconfitta pesante a Vignanello, poiché giunta contro una diretta concorrente, ormai distante sette punti.

Nel posticipo il Falaschelavinio sbanca Capena mettendo pressione al blocco delle squadre in zona playout, ora più vicine alla diciannovesima posizione, sinonimo di retrocessione diretta.

ANZIO – CAMPUS EUR 1-0

Allungo decisivo dell’Anzio, che supera un altro scoglio per avvicinarsi al titolo. Il Campus Eur infatti gioca un buon calcio al ‘Bruschini’, alla pari dei padroni di casa grazie ad uno scatenato Giusto, ex dell’incontro. L’Anzio passa avanti nel primo tempo grazie al rigore di Giordani, ma gli ospiti sono sempre in partita e impensieriscono più volte la retroguardia anziate. A dieci minuti dalla fine la traversa di Giusto è un brivido per i tifosi locali, che dopo 90 minuti festeggiano un’altra vittoria.  

CENTRO SPORTIVO PRIMAVERA – CIVITAVECCHIA 1-1

Partita equilibrata tra la seconda e la terza della classe. I nerazzurri passano avanti con Vittorini, prima del pareggio dei locali con Treiani. Accade tutto nel primo tempo, dove i portuali sfiorano due volte il raddoppio. Pochissime occasioni nella ripresa. La ‘Vecchia’ trova un altro pareggio, ma non riesce più a centrare i tre punti: serve comunque continuare a lottare e credere nel secondo posto dato che i potenziali ci sono tutti.  

QUARTO MUNICIPIO – BOREALE 0-2

Dopo quattro risultati utili consecutivi si interrompe la serie del IV Municipio, sconfitto da una grande squadra come la Boreale. Partiti in punta di piedi gli ospiti si stanno rivelando la sorpresa più grande del girone ed ora, grazie alla miglior difesa del torneo, hanno raggiunto il terzo posto a sole due lunghezze dal secondo, valevole per i playoff.

W3 MACCARESE – VIS SEZZE 3-3

Incredibile quanto accaduto ad Acilia, dove in un tempo i padroni di casa perdono l’occasione di mettersi al terzo posto in solitaria. I bianconeri giocano un gran primo tempo davanti ad un Sezze spento, chiudendo sul punteggio di 2-0 la prima frazione, grazie ai gol di Citro e Pellegrino. Nella ripresa il gol di Damiani al 4’ minuto sembra porre fine alla disputa, ma gli ospiti non mollano e credono nella rimonta: la rete di Vanini riapre la sfida, poi ci pensa bomber Ranellucci a riacciuffarla, siglando una strepitosa doppietta.  

AURELIA ANTICA AURELIO – NETTUNO 4-2

L’Aurelia Antica dimostra ancora una volta come in casa sia una squadra fortissima: fin qui i capitolini sono ancora imbattuti davanti ai propri tifosi. Nonostante una sfida non semplice, complicata ulteriormente dal vantaggio degli ospiti su rigore, la squadra di casa riesce a compattarsi e a ribaltare la partita, sfruttando in più occasioni i calci piazzati.  

CERVETERI – UNIPOMEZIA 2-2

Due punti persi per il Cerveteri che, nonostante lo spessore degli ospiti, ha molto da recriminare in una gara ben interpretata fin da subito: avanti nella prima frazione con Galluzzo, trova anche il bis a metà secondo tempo con Piano, dopo che l’Unipomezia resta in dieci. Nonostante l’uomo in meno però gli ospiti non si danno per vinti e trovano il pareggio grazie alla doppietta dello scatenato Rossi.

INDOMITA POMEZIA – ASTREA 1-2

L’Astrea, a secco di vittorie esterne da Ottobre, riesce ad invertire il trend contro un’Indomita Pomezia che non riesce a ritrovarsi e che mantiene l’ultimo posto in classifica. Ai padroni di casa infatti non basta la rete di Tiberi per sopperire alla doppietta di Castro, il giocatore più talentuoso degli ospiti.

POL. CIMINI – ACADEMY LADISPOLI 1-0

La Polisportiva Favl Cimini incamera la terza vittoria di fila senza subire reti, stacca il Ladispoli di sette lunghezze ed esce temporaneamente dalla zona playout. Nonostante i rossoblù giocano bene nella prima frazione, mancano l’appuntamento con il gol, trovato dai locali nel secondo tempo grazie al rigore di Moro Jr.

FIANO ROMANO – FALASCHELAVINIO 0-1

Buona anche la seconda per mister Cassioli, che dopo il successo all’esordio contro il Nettuno, dà il bis e va a vincere sempre in trasferta contro il Fiano Romano. Il gol da tre punti questa volta lo realizza il capitano Marcello Neroni, il più lesto di tutti ad avventarsi sulla respinta del portiere avversario sulla conclusione di Martinelli.

Matteo Lispi

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