Si è chiuso con il posticipo tra Unipomezia e Centro Sportivo Primavera il settimo turno del campionato di Eccellenza laziale, che finora sta garantendo emozioni e imprevedibilità in ogni zona della classifica.
La gara andata in scena a Pomezia ne è un esempio: il CS Primavera, che godeva della seconda miglior difesa del torneo e che sedeva nel secondo gradino del podio, esce dal campo dopo una sonora sconfitta. Per i padroni di casa è la quarta vittoria su quattro in campionato tra le mura amiche: ora gli uomini di Scudieri sono chiamati a dare continuità, anche in trasferta.
Ci pensa il Civitavecchia a guadagnare la seconda piazza, in una grande partita contro il Campus Eur: i ragazzi di Bifini hanno sofferto nel primo tempo, ma nella ripresa hanno messo alle corde gli avversari, senza mai abbassare l’intensità di gioco fino a ottenere i tre punti. In testa c’è ancora l’Aurelia Antica: ciò che sta facendo la squadra del tecnico Mastrodonato, al primo anno di Eccellenza, è impressionante.
La compagine romana, che ha battuto 3-1 il Fiano romano, continua a segnare tantissimo e in sole 7 giornate conta già 19 reti centrate.
Emozionante la gara di scena sulla sponda del Tevere: primo tempo ricco di gol e spettacolo: formazione locale avanti due volte e due volte ripresa dalla ‘Vecchia’ con Vittorini. I ritmi elevati della prima frazione di gioco si fanno sentire nel secondo tempo, ma gli ospiti ne hanno di più e, con i gol di Cerroni e Proietti, ottengono i 3 punti.
Nella sfida tra Vis e Anzio di scena al ‘Tasciotti’ i ritmi sono elevati, ma mancano i gol per la poca brillantezza sotto porta. Dopo un primo tempo ricco di duelli, nella ripresa si verificano le occasioni più nitide, tra tutte la traversa di Giordani (A) al 7’. Il forcing finale è degli ospiti, ma la Vis si chiude bene e blinda lo 0-0 iniziale.
Crea tantissimo il Nettuno nella gara casalinga contro l’Indomita, ma la formazione locale non riesca a concretizzare. Il gol di Sbordone non basta per superare gli ospiti, a segno con Martinelli.