Prosegue il periodo difficile del Civitavecchia, condito da soli due punti nelle tre gare del nuovo anno. L’Anzio ne approfitta e scappa a +8.

Si chiude sul punteggio di 0-1 a favore del Maccarese la sfida di Domenica pomeriggio al ‘Tamagnini’. I padroni di casa faticano a imporre il proprio gioco di fronte a una compagine, quella bianconera, ottima quest’oggi in fase difensiva e abile a ripartire in contropiede.

Sembra un buon avvio quello dei nerazzurri che con Ferrari impegnano subito il portiere avversario, ma si tratta dell’unico squillo della formazione di Bifini nella prima frazione: dal 10’ minuto in avanti infatti sono gli ospiti a rendersi alquanto pericolosi, guidati soprattutto dal loro bomber Damiani, quest’oggi in stato di grazia.

Capitano proprio sui piedi di Damiani le prime occasioni della W3: il primo tiro scagliato dal numero 23 colpisce l’esterno della rete, mentre il secondo è un tiro a giro molto forte che esalta Sarracino. Il portiere classe 2004 compie poi un altro grande intervento su un tiro da fuori del Maccarese, che continua ad essere più pericoloso dei locali fino al duplice fischio di fine primo tempo, finito a reti bianche.

Nella ripresa il Civitavecchia ha bisogno di una svolta, ma bomber Vittorini e i suoi compagni oggi faticano a manovrare e a mantenere il possesso in mezzo al campo: l’evidente mancanza di filtro a centrocampo consente ai bianconeri di lanciarsi in scorribande offensive pericolose anche nella ripresa.

Alla mezz’ora del secondo tempo la ‘Vecchia’ riesce finalmente a costruire una buona azione: protagonista è il solito Vittorini, sempre l’ultimo a mollare, che, dopo uno scambio rapido nell’area di rigore avversaria, perde l’attimo giusto per calciare e il pallone viene recuperato dall’estremo difensore avversario.

Sul capovolgimento di fronte ecco la svolta della gara: l’indecisione di Sarracino nell’uscire o meno facilita il compito del centravanti Damiani che, dopo aver recuperato palla grazie al suo fisico possente, questa volta insacca la rete dell’1-0.

La ‘Vecchia’, ora sotto nel punteggio si sveglia e, anche grazie all’ingresso in campo di Samuele Cerroni, prova a riacciuffare la gara: i tiri al volo prima di Cerroni e poi di Vittorini però vanno lontano dalla porta avversaria.

Al triplice fischio del direttore di gara si palese la rabbia e il rammarico nei tifosi, che sperano di rinvertire al più presto la rotta, già dalla sfida di Domenica prossima a Cerveteri.

Matteo Lispi

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