Ieri, mercoledì 3 dicembre 2025, la Commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni di sicurezza e sullo stato di degrado delle città e delle loro periferie — guidata da Alessandro Battilocchio — ha invitato alla Camera lo youtuber Simone Cicalone (detto “Er Cicalone”).
L’invito arriva a seguito delle violente aggressioni subite da Cicalone nella metropolitana romana, nel corso della sua attività di denuncia dei borseggiatori che imperversano nelle stazioni.
Simone Cicalone è noto per i video dove filma presunti borseggiatori e situazioni di degrado nelle metro e nelle periferie urbane, con l’obiettivo — secondo lui — di “difendere la dignità di Roma”.
Il suo coinvolgimento con la Commissione deriva non solo dall’ultimo episodio violento — una aggressione brutale alla stazione “Ottaviano” della metropolitana, con pestaggio, calci al volto e alla nuca, fino alla perdita di coscienza.
Ma anche perché, come lui stesso dichiara in un’intervista al quotidiano “La Repubblica”, ritiene che i problemi delle periferie — sicurezza, degrado, case popolari abbandonate — debbano essere raccontati, denunciati e affrontati: “il centro dipende dalla periferia e viceversa”.
Alessandro Battilocchio, che guida la Commissione, ha spiegato che l’audizione di Cicalone rientra nella logica di “ascolto sul territorio” e di confronto anche con soggetti non istituzionali impegnati nelle periferie.
Questa la sua dichiarazione ai microfoni di TalkCity.it al termine dell’incontro
Sono bel lieto di aver fatto questo incontro.
A nome mio personale, così come fatto da colleghi di tutti i gruppi politici, esprimo solidarietà a Simone Cicalone, da tanti anni, attraverso la produzione di documentazione e inchieste social, “narratore di periferie” e vittima di una vile aggressione il 12 Novembre scorso presso la stazione Ottaviano a Roma.
L’ho sentito determinato e deciso a proseguire la sua azione
Questa frase — secondo Battilocchio — testimonia che la partecipazione di cittadini impegnati nella vita reale della città, anche attraverso strumenti non convenzionali come i social, può avere un ruolo nel processo di segnalazione delle criticità e di dialogo istituzionale.
Il ruolo della Commissione, come più volte ribadito da Battilocchio, non è solo di analisi: grazie a sopralluoghi, audizioni (con cittadini, istituzioni, forze dell’ordine, associazioni) e raccolta di segnalazioni,
l’obiettivo è costruire proposte concrete su sicurezza, decoro urbano, politiche abitative e servizi per le periferie.
L’audizione di Simone Cicalone davanti alla Commissione Periferie rappresenta un segnale — simbolico e in parte concreto — di apertura delle istituzioni verso una cittadinanza attiva che, attraverso i social e l’impegno sul territorio, denuncia degrado e insicurezza.
Il fatto che lo faccia una persona “qualunque”, non un esponente politico né un rappresentante istituzionale, rende il gesto ancora più emblematico.
Resta da vedere se l’incontro produrrà proposte concrete e misure istituzionali su temi come sicurezza nei mezzi pubblici, riqualificazione delle periferie e gestione delle case popolari: la Commissione e il suo presidente sembrano propensi a farlo.
TalkCity.it Redazione