Il Convegno nasce come conferma dell’attenzione delle Istituzioni al territorio e alle sue criticità, secondo il percorso già segnato dall’attuale amministrazione.

Agricoltura, sostenibilità, territorio e comunità energetiche al centro dell’incontro pensato e voluto dall’Europarlamentare del Movimento 5 Stelle Fabio Massimo Castaldo, e patrocinato dal comune di Ardea. Ricchissima la platea degli ospiti intervenuti, nonostante il tempo inclemente.

Ha introdotto i lavori lo stesso Castaldo, affermando:

“Il settore agricolo è estremamente importante, nonché strategico, in termini numerici, in Italia ma anche nella regione Lazio. Secondo i dati del Centro per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria, nella nostra regione, rappresenta un valore aggiunto pari a 179.966,00 milioni di euro.

Tuttavia, il settore si trova ad affrontare serie difficoltà dopo un periodo di crescita. Ora, la sfida principale riguarda la garanzia dell’approvvigionamento delle materie prime in un Paese che, come l’Italia, è fortemente legato alle importazioni da Paesi terzi.

All’interno di tale cornice, questo convegno ha rappresentato un’occasione proficua per mettere in sinergia tutti i livelli istituzionali in un contesto meraviglioso come i Giardini della Landriana che rappresentano una ricchezza storica, botanica e paesaggistica molto cara al nostro territorio.

Il lavoro iniziato oggi rappresenta, tuttavia, semplicemente il primo passo di un lavoro sinergico che ha messo, fianco a fianco, le eccellenze enogastronomiche, agricole, alimentari e amministrative del nostro territorio per sottolinearne l’unicità e valorizzarne la straordinaria bellezza. Non ci tireremo indietro se ci sarà da lavorare duramente per centrare l’obiettivo di conferire alla nostra Ardea il prestigio e il valore che merita.”

Il Ministro Patuanelli

Il ministro Patuanelli, a seguire, dopo una panoramica sulla situazione attuale del comparto, ha ampiamente illustrato l’impegno dell’Italia nel sostegno diretto all’agricoltura grazie all’attuazione di quanto contenuto nel PNRR e nelle misure complementari. Ha poi aperto una rilevante riflessione sulle politiche agro energetiche e sulle comunità energetiche agricole, evidenziando il potenziale legato al loro impianto e sviluppo, nonostante la criticità rappresentata dal sottodimensionamento di accumulatori e reti di distribuzione.

Il tema della transizione energetica agricola, centrale negli interventi di tutti gli ospiti intervenuti, è riconosciuto come indissolubilmente legato al riconoscimento e alla valorizzazione della biodiversità in agricoltura, attraverso le colture biologiche e biodinamiche, nell’ottica di una produzione di qualità e sostenibile, in grado di posizionarsi adeguatamente sul mercato.

Al tavolo dei relatori erano presenti anche

gli assessori regionali del Lazio Valentina Corrado e Roberta Lombardi; il presidente della Commissione Agricoltura e Ambiente della Regione Lazio Valerio Novelli; l’assessore al Turismo e ai Beni Culturali di Ardea Sonia Modica e il Presidente del Consiglio Comunale di Ardea Lucio Zito, candidato a Sindaco nelle prossime amministrative di domenica 12 maggio. Che, insieme agli altri presenti, ha sottolineato la necessaria implementazione di un potenziale turistico di tipo esperienziale sul territorio, legato all’offerta agricola, e fornendo rassicurazione circa l’impegno a mantenere sempre aperto il focus su Ardea qualora venga mantenuta la continuità amministrativa.

Mantenere alta l’attenzione di tutte le istituzioni sulle criticità di Ardea: questo è quello che sta facendo l’amministrazione e questo è ciò che vogliamo continuare a fare qualora venga scelta dagli elettori la continuità domenica alle urne, ha ribadito a più riprese Lucio Zito.

La chiusura dell’iniziativa è stata affidata ad Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente della Fondazione Univerde e già ministro dell’Agricoltura e dell’Ambiente. Pecoraro Scanio ha ricordato come, nello scorso febbraio, il Parlamento abbia straordinariamente modificato la Costituzione inserendo nella stessa la tutela dell’ambiente e della biodiversità, declinandola in un’ottica di riguardo verso le future generazioni.

Ha quindi evidenziato come l’Italia sia un modello di riferimento internazionale nel comparto agricolo e abbia la più importante e diffusa rete di farmer market del mondo, oltre a essere l’unico Paese in Europa ad avere sviluppato un fenomeno turistico tipico come quello dell’agriturismo.

Riceviamo e pubblichiamo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *