Il Sindaco Landi risponde all’attacco dell’opposizione, ma per ora sono solo parole. “Ad Allumiere, da tre mesi il Palazzo Camerale è inaccessibile ai disabili”

<<Con trasparenza facciamo presente che questa amministrazione aumenta la pressione fiscale sulle famiglie e per la scuola ed arriva una risposta piena di rancore, a firma della maggioranza o meglio, di chi invece di dare risposte politiche, si concentra su sterili giudizi personali.

Il nostro atteggiamento ostico? No, semplicemente necessità di dare la giusta informazione. Piccoli
riallineamenti? No, aggravio dei servizi necessari per bambini e famiglie.

Ricordiamo a chi pensa di “godere di ottima memoria”, che l’aumento irpef del 2018 (che ha pesato
progressivamente su chi già ha uno stipendio e non su chi sta in difficoltà) è stato necessario e ci ha permesso di accantonare la somma di 150.000€ per le spese non coperte dalle precedenti amministrazioni (che qualcuno di ottima memoria dovrebbe ricordare perfettamente).

Detto questo, di fronte all’aumento di buoni mensa e scuolabus ci aspettiamo, secondo il ragionamento
portato avanti dall’attuale maggioranza, una diminuzione dell’aliquota irpef (se tanto non serve!);
attendiamo, quindi, la proposta di bilancio.

Sarebbe ora che alcuni proventi dai vari aumenti che si stanno mettendo in campo, vengano almeno utilizzati per ripristinare l’accesso al Palazzo Camerale per i disabili che, ormai da tre mesi, sono impossibilitati ad andare al museo, alla biblioteca o presso le associazioni.

Oppure si ripristini l’agibilità della stanza museale inaccessibile da 9 mesi per la caduta di una parte dell’intonaco del soffitto>>

I Consiglieri comunali di “Insieme per Allumiere” Antonio Pasquini e Sante Superchi e “Gruppo PD Allumiere” Enrico Fracassa e Nicol Frezza

Riceviamo e pubblichiamo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *