All’articolo di Rifondazione Comunista ha fatto seguito una risposta del primo cittadino, che Rifondazione non ha digerito, sentendo la necessità di rispondere ulteriormente.
<<Il 6 maggio scorso Rifondazione Comunista aveva denunciato tramite la stampa la prassi degli abusi edilizi, condonati da quasi tutte le amministrazioni nella storia della Perla, specialmente negli anni Ottanta e Novanta.
Il Sindaco ha sentito il dovere di puntualizzare che l’attuale giunta non ha rilasciato autorizzazioni a costruire né condoni (cosa che nessuno ha affermato) ma ha taciuto su Capolinaro e sulle autorizzazioni della giunta Tidei del 2007.
Tidei preferisce focalizzarsi su Belvedere, puntualizzando chi ci abita e chi non ci abita, anche se la questione è totalmente priva di interesse.
Rifondazione ritiene necessario:
- 1) che per le case a Belvedere regolari e condonate vada fatto tutto il possibile per portare l’attuale situazione di rischio-crollo in sicurezza, come giustamente si sta cercando di fare, congiuntamente all’Autorità di Bacino;
- 2) che non vengano in futuro autorizzati o condonati ulteriori abusi, a Belvedere e altrove (vedi Capolinaro, su cui c’è una sentenza pendente);
- 3) che vada fermata ogni espansione urbana fino a che lo strumento di pianificazione urbanistica (PRG) non sia stato aggiornato. Il Sindaco afferma che la sua amministrazione ha dato incarico di redigere un nuovo piano regolatore, cosa richiesta dalla legge.
Auspichiamo che le indicazioni del PTPR (Piano Territoriale Paesistico Regionale) siano recepite anziché avversate con i ricorsi (vedi Quartaccia).
Bene ha fatto il Sindaco Tidei a rivolgersi ad ottimi professionisti: siamo convinti che, oltre trovare le migliori soluzioni praticabili per la situazione di Belvedere, concorderanno con le necessità da noi segnalate.
In conclusione osserviamo come il Sindaco sia passato da “Rifondazione non esiste” a darci l’onore della cronaca. Quindi Rifondazione esiste e, a quanto pare, dà molto fastidio.>>
Rifondazione comunista – Sinistra Europea, S. Marinella
Riceviamo e pubblichiamo
