A chi giova il caos organizzato dagli squadristi al grido di “contro il sistema”?

<Ieri la Capitale ha vissuto l’ennesima pagina della sua storia da strappare e dimenticare quanto prima.

Una manifestazione, quella a Piazza del Popolo, dei “No-Green Pass” che, seppur molto numerosa, sembrava tranquilla e bel controllata dalle forze dell’ordine.

Poi… il caos.

Un gruppo si stacca e marcia su via del Corso, un altro sale per Villa Borghese fino a raggiungere la sede della CGIL in Corso d’Italia.

Con fare riconoscibile da squadristi neo-fascisti hanno assaltato gli uffici dell’organizzazione sindacale aprendosi varchi e devastando ogni cosa.

Ovviamente tutte le forze politiche hanno preso le giuste distanze da questo evento, ben lungi dalle motivazioni che hanno mosso migliaia di romani a manifestare a Piazza del Popolo.

Ora, a bocce ferme, ci si chiede: ma a chi conviene questo rigurgito squadrista che ricorda tempi ormai, fortunatamente, ben lontani?

Alla destra, quella parlamentare votata da gran parte degli italiani, sicuramente no! Ad una settimana dal ballottaggio per il Sindaco di Roma gli eventi di ieri vengono usati in maniera demagogica per screditare il candidato del centro-destra, e sicuramente peseranno sull’esito finale.

Ai tanti manifestanti contro il Green Pass?

Sicuramente no!

Anzi, oggi nessuno dice che erano diverse migliaia, persone normali, senza bandiera politica che, anche se personalmente non approvo, gridavano a tutta voce la propria idea.

Quindi, se vogliamo dare un minimo, flebile, credito a persone adulte, non bulletti palestrati di periferia, ma con giacca e cravatta che coordinano organizzazioni di estrema destra extra-parlamentari, qual’è il loro interesse?

Oggi, tra l’altro, da più voci si alza la volontà di renderli fuori-legge.

Cosa c’è dietro… a chi giova la loro esistenza?

La storia della nostra Italia (Piazza Bologna, rapimento Moro, Piazza della Loggia…) ci ha insegnato che dopo 40 anni si conoscono verità confuse…. forse i nostri figli sapranno… forse…>

C.O.

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