Sandro Pappalardo e Marina Lalli: “Nuova alleanza per promuovere il turismo italiano nel mondo”

ITA Airways, compagnia aerea di riferimento nazionale, ha ufficializzato oggi il proprio ingresso in Federturismo Confindustria, aprendo una nuova fase di collaborazione strategica per il rilancio e la promozione del turismo italiano a livello globale.

L’annuncio è avvenuto nel corso di una cerimonia presso la sede della compagnia a Fiumicino, alla presenza del presidente di ITA Airways Sandro Pappalardo e della presidente di Federturismo, Marina Lalli.

Con l’adesione alla principale federazione italiana del turismo industriale, ITA Airways rafforza il suo ruolo di partner chiave dell’ecosistema turistico nazionale, in un contesto di forte crescita del settore: nel 2024 il PIL turistico ha raggiunto quota 104,5 miliardi di euro, con un ritorno delle presenze internazionali superiore ai livelli pre-pandemici (112,2%).

«Riteniamo fondamentale collaborare con tutti gli attori della filiera per valorizzare il patrimonio turistico nazionale e promuovere la mobilità come leva strategica per la crescita del settore»,

ha dichiarato Sandro Pappalardo. «Ogni giorno ci impegniamo a rappresentare l’identità italiana a bordo dei nostri voli, offrendo ai passeggeri un’esperienza autenticamente tricolore fatta di stile, ospitalità, buona cucina e comfort.

Continueremo a farlo insieme ai protagonisti del turismo italiano».

Anche Federturismo accoglie con entusiasmo il nuovo ingresso. «È con grande soddisfazione che apriamo le porte a ITA Airways», ha affermato la presidente Marina Lalli.

«Questa partnership strategica permetterà lo sviluppo di progetti innovativi e rafforzerà la visione unitaria del comparto turistico, contribuendo a promuovere l’Italia come meta d’eccellenza per i viaggiatori di tutto il mondo».

L’accordo rappresenta un passaggio significativo per unire trasporto aereo e promozione turistica, due settori fondamentali per l’economia nazionale, con l’obiettivo di offrire un’immagine coesa, moderna e attrattiva dell’Italia sui mercati internazionali.

TalkCity.it Redazione

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