Al “Marconi” e al “Guglielmotti” malfunzionamento riscaldamento
Al ‘Marconi‘ di Civitavecchia gli studenti denunciano di seguire le lezioni in “aule fredde e gelide a causa del malfunzionamento del sistema di riscaldamento” e protestano.
Secondo il racconto degli studenti, in questi giorni i giovani per proteggersi dal freddo hanno utilizzato coperte, cappelli, sciarpe e guanti.
“È inaccettabile che si continui a fare affidamento su un sistema di riscaldamento che risale agli anni ’60.
Non è possibile che non siano stati ancora presi seri provvedimenti per risolvere questo grande disagio.
Svolgere lezioni in un ambiente in cui la temperatura è al di sotto della soglia minima dei 17° è illegale”.
Sempre a Civitavecchia, l’istituto Guglielmotti è rimasto chiuso il 28 novembre per un malfunzionamento all’impianto di luce, gas e acqua che “ha causato il non funzionamento dei riscaldamenti e dei bagni e hanno reso la scuola non idonea all’accoglienza degli studenti.
Questi problemi erano già noti da sabato, nonostante ciò nessuno ha provveduto a risolverli ne ad avvisare il corpo studentesco.
Tutti gli studenti, compresi i pendolari – denunciano gli alunni- hanno scoperto di dover tornare a casa solo una volta arrivati all’ora di entrata, perdendo un giorno di scuola”.
Riceviamo e pubblichiamo