Durante il consiglio comunale di ieri a Santa Marinella, in cui è stato votato il rendiconto 2024, sono emerse tensioni significative all’interno della maggioranza.
L’intervento della Consigliera Maura Chegia avrebbe messo in luce le fratture che esistono nel governo locale, a dispetto della serenità che il Sindaco Tidei tenta di comunicare.
Un punto cruciale del dibattito è stato il controverso progetto di portare nella città costiera la “Statua del Bacio”, un’opera già bocciata dal Sindaco di Civitavecchia, Marco Piendibene.
La decisione di Tidei è stata presa in Giunta, ma senza il consenso di due assessori chiave, Vinaccia e Ferullo, evidenziando divisioni interne.
La Chegia, rappresentante della lista civica “Cittadini al Centro”, ha espresso il suo disaccordo con questa scelta, affermando chiaramente:
“Non ero d’accordo con questa decisione, si sappia, ma mi sono attenuta alla volontà della Giunta.
Ma verificando un malcontento generale in città, chiedo oggi una riflessione sull’utilità di questo progetto.”
Questo passaggio, in particolare, ha sottolineato la necessità di rendere pubbliche le discussioni invece di
relegarle a riunioni di maggioranza, mettendo in risalto un problema di trasparenza all’interno del
governo comunale.
Il primo cittadino ha accusato la Chegia di cercare visibilità politica, una critica che denota come i rapporti
tra i membri della maggioranza si stiano deteriorando.
Paradossalmente, l’elemento che potrebbe rappresentare un potenziale punto di crisi non è la Consigliera,
nota per la sua onestà intellettuale, ma proprio la “famosa” Statua del Bacio, che sembra ormai aver
creato un clima di tensione insostenibile.
Inoltre, l’assenza continua dell’Assessore Gino Vinaccia, che non ha partecipato al voto in Giunta, solleva
interrogativi e richieste di chiarimento dalla cittadinanza su le ragioni della sua mancanza.
La questione della statua non tocca solo le dinamiche interne al consiglio comunale, ma ha anche
ripercussioni sulle relazioni tra il PD locale e i loro “compagni” nel governo di Civitavecchia.
La decisione di Tidei di avanzare con il progetto è stata percepita come un affronto verso Piendibene e l
‘amministrazione civitavecchiese, non contribuendo a un clima di collaborazione tra le due comunità.
In definitiva, il consiglio comunale di ieri ha evidenziato l’esistenza di tensioni e divisioni all’interno della
maggioranza a Santa Marinella, portando alla luce interrogativi su future decisioni politiche e sul destino
della Giunta Tidei.
La cittadinanza attende ora chiarimenti e risposte sui vari fronti aperti, in attesa di un segnale di unità e
coesione da parte di un’amministrazione che pare sempre più in difficoltà.
Corrado Orfini