Una serata per raccontare un personaggio dello sport che a cento anni dalla sua nascita resta ancora nell’immaginario collettivo come il campione imbattuto e imbattibile

Una serata per raccontare un personaggio dello sport che a cento anni dalla sua nascita resta ancora nell’immaginario collettivo come il campione imbattuto e imbattibile

Il libro “Rocky Marciano: sulle tracce del mito” di Dario Ricci, presentato nel Palazzetto dello Sport di Santa Marinella grazie alla collaborazione tra la Biblioteca S. Marinella, Lab DFG editore e Santa Marinella Ring, ripercorre la vita del grande pugile e la sua carriera ricostruendo le tracce che ancora restano di
questo mito.

La serata è stata introdotta da una dimostrazione della nobile arte a cura di Maurizio Sebastiani, il maestro del Santa Marinella Ring tra i giovani Daniele Biferari e Simone Nardangeli, ed è proseguita con un il dialogo tra il giornalista sportivo Massimo Ciccognani e l’autore del libro Dario Ricci una delle voci dello sport più note di Radio 24-IlSole24O e inviato sempre per diRadio24 e del Gruppo24Ore ai Mondiali di calcio, alle Olimpiadi invernali ed estive, ai Mondiali di nuoto e di atletica.

La conversazione ha condotto il pubblico attraverso la vita di Marciano partendo dalle sue origini: un viaggio da Ripa Teatina, piccolo borgo abruzzese da cui a inizio Novecento partì Quirino Marchegiano, futuro padre del campione, fino a Brockton in Massachusetts, dove nacque il pugile.

Il libro però non è solo la biografia di in campione imbattuto e imbattibile ma un emozionante racconto di tante storie di vite che si intrecciano, da Harry Haft sopravvissuto ad Auschwitz grazie alla sua abilità nel combattere all’amicizia con Muhammad Alì con il Marciano progetta di portate il pugilato nei ghetti e nei quartieri poveri degli Usa.

Progetto che non si realizzerà a causa della prematura scomparsa di Marciano in un incidente aereo.

Il pubblico attento ha seguito il racconto appassionante con partecipazione ed interesse.

Al termine l’editore Giovanni Di Giorgi ha voluto ringraziare l’Amministrazione Comunale e in particolar modo l’Assessore alla Cultura Gino Vinaccia e la dottoressa Cristina Perini, direttrice della Biblioteca cittadina, per aver accolto la serie di presentazioni di storie di sport che hanno portato alla luce gli aspetti più umani e sociali che sono dietro ai campioni, alle grandi vittorie, ai lustrini con cui a volte vengono presentati gli eventi sportivi.

Riceviamo e pubblichiamo

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