Santa Marinella. Il “Caso Minghella” si allarga… Angeletti scrive al Prefetto

La richiesta del consigliere d’opposizione: “Chiarimenti sul comportamento del Presidente del Consiglio Comunale”

A Santa Marinella si accende il confronto istituzionale tra il consigliere comunale d’opposizione Roberto Angeletti e il presidente del consiglio comunale Emanuele Minghella,

a seguito della mancata ammissione all’ordine del giorno della proposta di revoca della Delibera di Giunta n. 217/2025.

Con una lettera indirizzata al Prefetto di Roma, dott. Giannini, Angeletti chiede chiarimenti in merito al significato del parere reso dalla Prefettura in data 18 novembre 2025, a seguito della sua precedente istanza di intervento sostitutivo ex art. 39, comma 5, TUEL.

Nel documento inviato alla Prefettura, Angeletti ricostruisce i passaggi precedenti:

la richiesta formale, del 17 novembre 2025, affinché l’Ufficio territoriale del Governo valutasse un eventuale intervento sostitutivo;

la risposta pervenuta il 18 novembre dalla Prefettura;

le dichiarazioni rese da Minghella durante l’assemblea comunale del 19 novembre, trasmessa in streaming.

Secondo quanto riportato da Angeletti, durante la seduta Minghella avrebbe affermato:
“Ringrazio l’Ill.mo Prefetto per avermi dato ragione per aver operato in legittimità e soprattutto in trasparenza”,

richiamandosi al passaggio del parere prefettizio nel quale si menziona il parere del Segretario generale che confermerebbe la correttezza dell’operato della Presidenza del Consiglio.

Il consigliere d’opposizione contesta tuttavia che il presidente avrebbe omesso di riportare la parte centrale del documento prefettizio,

nella quale – secondo Angeletti – si richiamerebbe un orientamento del Ministero dell’Interno – DAIT del 26 marzo 2024, rilevante ai fini della corretta interpretazione dell’atto.

Nella lettera, Angeletti afferma che, a suo giudizio, la lettura fornita da Minghella del parere prefettizio non sarebbe conforme al suo contenuto complessivo. Per questo motivo chiede formalmente all’Ufficio del Prefetto:

• di fornire ogni utile chiarimento riguardo all’interpretazione del parere del 18 novembre;
• di affermare espressamente che il Presidente del Consiglio comunale sarebbe comunque tenuto, ex lege, a portare in discussione la proposta presentata sulla revoca della delibera di giunta;
• di confermare che la materia affrontata nella Delibera n. 217/2025 rientra nella competenza esclusiva del Consiglio comunale, ai sensi dell’art. 42, comma 2, del TUEL, trattandosi – secondo Angeletti – di un atto di indirizzo fondamentale;
• di avviare, previa diffida, l’intervento sostitutivo previsto dall’art. 39, comma 5, del TUEL, in ragione della presunta violazione dell’obbligo di convocazione del Consiglio.

La vicenda apre un nuovo fronte nel confronto politico-istituzionale all’interno del Comune di Santa Marinella.

La parola passa ora alla Prefettura, chiamata dal consigliere Angeletti a chiarire la portata del proprio precedente parere e, eventualmente, a intervenire secondo quanto previsto dalla normativa sugli organi consiliari.

TalkCity.it Santa Marinella