Franco Modigliani, Premio Nobel e  Professore di Mario Draghi, suo pupillo prediletto, nel suo discorso a Stoccolma disse: “Sono diventato economista grazie ad un gioco che facevo da bambino con i miei cugini a Santa Marinella”

Il Professor Livio Spinelli, amico della Famiglia Modigliani, in occasione della Giornata della Memoria 2024 ricorda Franco Modigliani Premio Nobel Professore di Economia e Finanza al prestigioso MIT negli Stati Uniti, padre dei principali economisti italiani fra i quali il suo pupillo Mario Draghi e poi Guido Carli, Andreatta, Tommaso Padova Schioppa, Mario Monti.

Modigliani nel suo Volume “LE AVVENTURE DI UN ECONOMISTA” racconta: “Nell’estate del 1934, in occasione del kippur, ero ospite con mio fratello Giorgio, mio cugino Piero Modigliani e mia mamma Olga Flashel, a Santa Marinella nella zona di Caccia Riserva, nella villa al mare di sua sorella Olga, moglie del Generale Guido Aronne Mendes.

Facevamo bagni e passeggiate insieme ai nostri cugini Mario e Maurizio Mendes, finchè un giorno che stavano giocando a carte ci venne l’idea di non usare le fiches convenzionali ma dei dolci: l’unità principale era la Caramella, le unità più piccole erano i gum drops che valevano un terzo di una Caramella, e le noccioline americane, un quarto di un gum drops. 

Era il nostro nuovo sistema monetario delle Caramelle per le vincite. Poi però, stabilito questo sistema monetario, ci venne molto naturale di costruirci sopra uno Stato, che chiamammo “LA REPUBBLICA DI CACCIA RISERVA”, con un Presidente, Piero Modigliani, il cugino Senior, Maurizio Mendes, secondo per anzianità, noto per il suo spirito di contraddizione Capo dell’Opposizione, mio fratello Giorgio Modigliani Ministro della Guerra, mio cugino Mario Mendes Ministro del la Pace; a me – il più piccolino – fu affidato il ruolo di Ministro del Tesoro.

Adottammo anche un inno nazionale. Ci divertimmo tanto con la nostra REPUBBLICA che decidemmo di continuare il gioco al nostro rientro a Roma, invitando a parteciparvi amici romani e amici  di Santa Marinella. Le riunioni si tenevano una volta al mese a viale Mazzini, da Marcella, la fidanzata di mio fratello Giorgio. “LA REPUBBLICA DI CACCIA RISERVA” fece una triste fine perché il Commissario di Polizia del quartiere Prati mandò a chiamare Piero e ci intimò di non parlare mai più di REPUBBLICA CON UN GOVERNO DEMOCRATICO.”

Franco Modigliani, frequentava a Roma il Liceo Visconti, sulle orme di suo zio Guido Mendes e conclude il suo racconto con una nota dolente: “Il Visconti era uno dei migliori Licei di Roma, da cui erano usciti molti futuri papi, vescovi, cardinali, uomini di Stato e politici, l’insegnante che non potrò mai dimenticare era un Sacerdote, DON VANNUTELLI, Docente di greco e latino, che durante le persecuzioni razziali aiutò moltissimi ebrei ex suoi alunni, salvandoli dalla deportazione e dall’arresto: era un grande uomo e lo ricordo sempre con gratitudine e con affetto”.

Riceviamo e pubblichiamo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *