<<Prima del voto amministrativo, il Sindaco Tidei si è affrettato a realizzare lavori al solo scopo elettorale senza curarsi di completare gli iter di legge necessari.
Solo alcuni esempi: Parco Quartaccia, la cui inaugurazione sarebbe dovuta avvenire il 1° maggio; la limonaia, progetto pomposamente propagandato come eccezionalità turistica; la realizzazione della rampa su via Giuliani, promossa come rampa per i disabili senza che il progetto lo attesti.
Quante bugie, quanti arbitri di legge.
Noi siamo preoccupati di questa tendenza pericolosa che ha caratterizzato il primo mandato della giunta Tidei, ha subito un’accelerazione in campagna elettorale e, temiamo, continui nel secondo mandato.
Arbitrio dopo arbitrio, ora il luogo è transennato, il cartello dei lavori rimosso, la Soprintendenza allertata e il risultato è che l’unico tratto di arenile libero è chiuso.
Noi chiediamo, in tempi strettissimi, il ripristino del terrazzino e delle scale di accesso. Che si ponga rimedio ad un intervento distruttivo e ad un progetto completamente sbagliato e che non si lasci l’unico tratto di spiaggia libera sotto le macerie.
Per gli altri progetti: il cartello, che annunciava la limonaia, è stato oscurato perché manca l’autorizzazione della Regione Lazio e la limonaia versa in grave difficoltà di approvvigionamento idrico.
Quel che resta del parco della Quartaccia, frettolosamente allestito con miseri barbecue, cancello chiuso con catenaccio, senza orari di accesso, è un terreno sterrato abbandonato che chiamarlo “parco” è davvero troppo.>>
Coalizione Futuro
Riceviamo e pubblichiamo