Aperto a tutti coloro che vogliono imparare ad utilizzare le risorse digitali


Supportare le fasce della popolazione più esposte ai rischi del “digital divide” culturale, ovvero il fenomeno dell’esclusione dai benefici del progresso tecnologico e dell’innovazione.

È questo l’obiettivo che si pone l’Amministrazione Comunale con l’approvazione del progetto in merito all’ apertura del “BIB La b – anchE-IO”, uno sportello aperto ai cittadini per imparare a gestire la propria identità digitale, fare lo Spid, navigare in rete, usare la posta elettronica, effettuare chiamate o videochiamate, fare acquisti online, utilizzare i propri servizi bancari, accedere all’anagrafe e ai servizi della pubblica amministrazione.

Attualmente l’Italia è lontana dalla media europea per competenze digitali: solo il 46% della popolazione è in possesso delle competenze di base, a fronte del 54% della media europea.

“Se il mondo si muove in una certa direzione non possiamo ignorarlo. E sappiamo quanto oggi sia indispensabile sapersela cavare con gli strumenti digitali.

Tutti i cittadini che hanno difficoltà con questi mezzi e vogliono capirne di più sono invitati a rivolgersi a questo servizio gratuito. Siamo certi che in molti coglieranno questa opportunità così da non sentirsi più in difficoltà”, ha dichiarato il sindaco Pietro
Tidei.

Il progetto della rete dei centri di facilitazione digitale rientra tra gli interventi finanziati dal PNNR, messi a bando dalla Regione Lazio ed intercettati dal Sistema Bibliotecario Ceretano Sabatino per 5 delle sue Biblioteche: oltre a Santa Marinella, infatti, hanno aderito a questa nuova sfida anche Cerveteri, Ladispoli, Campagnano e Formello capofila del Sistema.

“La mancanza di una strategia globale mirata al miglioramento delle abilità informatiche della popolazione rischia di lasciare indietro una bella fetta della popolazione.

Ed è per questo che abbiamo avviato questo progetto con la biblioteca civica, che diventa sempre più moderna ed inclusiva, rispondendo ai bisogni informativi di tutta la comunità, soprattutto di quella parte che rischia di rimanere
indietro per ragioni anagrafiche, socioeconomiche e culturali”, ha spiegato l’assessore alla cultura Gino Vinaccia.

Lo sportello Bib Lab, il cui accesso è gratuito, sarà aperto presso la Biblioteca e la Casina Trincia il venerdì mattina, il mercoledì ed il giovedì sia nella mattinata che nel pomeriggio, il venerdì pomeriggio in modalità remota, cioè in collegamento telefonico o web.

Presso il punto Bib Lab saranno inoltre previsti degli open day informativi, per raggiungere la più ampia audience e dei minicorsi operativi dedicati alle singole problematiche, come l’attivazione dello Spid, della CIE e delle risorse digitali già disponibili presso la Biblioteca (edicola, ebook, corsi on line universitari – MOOC, editing fotografico, creazione siti web etc.).

Riceviamo e pubblichiamo

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